FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] , ma non al punto da provocare nostalgie per il potere papale: "I giovani - dirà poi - preferivano il governo civile austriaco al teocratico, mostruoso pontificio. lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): donde la scelta di ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] sudamericani e nella sua attività poté contare sull’appoggio del pontificio ateneo salesiano. Di quell’esperienza restano quattro romanzi, e ancora nel 1987 il suo storico conduttore ricevette dal governo argentino l’invito a tenere un corso per i ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] M. Gattoni, Leone X e la geo-politica dello Stato Pontificio (1513-1521), Città del Vaticano 2000, ad ind.; C. al potere di P. P.… (1487-1498), Siena 2001; R. Terziani, Il governo di Siena… al tempo dei Petrucci…, Siena 2002; Ph. Jackson, Pomp or ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] il compito di F. nella provincia affidata al suo governo. Egli si appoggiò ai ghibellini (e soprattutto a Siena 'ottobre 1254 F. aiutò Manfredi durante la fuga dalla corte pontificia a Teano attraverso l'Appennino conclusasi con il fortunato colpo di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1990, II, pp. 578 ss.; Chr. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 738; R.L. Kendrick, Celestial sirens. Nuns and their music in early modern Milan ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più probabilmente, di appoggiare l'Aromatari nella sua annosa nel corso di trattative da lui condotte presso il governatore di Milano per un banale incidente occorso fra il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] 1976, pp. 9, 44): ecco perché allora Salutati si compiace quando nel 1376 i bolognesi cacciano il legato pontificio e instaurano un governo di pacifici mercanti (De Rosa 1980, p. 123).
Legami non completamente sciolti
La conoscenza del mondo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] vita
Carlo Matteucci nacque a Forlì – città delle Legazioni pontificie, allora sotto la dominazione francese – il 20 giugno la ricchezza dello Stato. Rispose bene alle attese del governo toscano, che lo chiamò a tener lezione anche nel Museo ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] il Pio, che già era stato associato dal padre al governo; ora la cerimonia avveniva a Roma, a espressione e I, Roma 1903 (Fonti per la Storia d'Italia, 33, 1), pp. 183-85.
Italia Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, nr. 94, p. 38.
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] -25; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, coll. 801-804 (U. Mazzone); C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 719; Lexikon für Theologie und Kirche, IV, col. 1094; C. Weber - M. Becker, Genealogien ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...