EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] il Traversari. Tuttavia la Chiesa italiana con cui si confrontava E. IV così come i governi secolari trovavano un'alternativa all'autorità pontificia nell'autorità rappresentata dal concilio di Basilea. Era la presenza del concilio che ostacolava le ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] V che proibivano ai cardinali, in occasione del conclave, di occuparsi di questioni non attinenti all'elezione pontificia.
Nondimeno il papa governò la Chiesa cercando il consiglio dei cardinali che facevano parte della sua cerchia: già anziano e di ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] regolari di S. Leonardo, fu raggiunto dalla notizia della nomina pontificia ad abate del monastero benedettino di S. Cipriano di Murano; : il B. comprese che non era possibile affidarne il governo ad un solo abate e pensò di sottoporre l'intera ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] al padre nel governo di Massa, i fratelli minori Alderano, Odoardo e Lorenzo furono indirizzati alla il congresso di Nimega aveva mostrato troppo bene l'inutilità di una mediazione pontificia. La pace conclusa il 10 ag. 1678 fra l'Olanda e Luigi ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] e stretti. All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva inviato una "frottola" in 534 s.). E sempre mantenne la sua amicizia per Donato Giannotti.
Sotto il nuovo governo ducale il B., nel 1532, fece parte dei Duecento; ma l'età e la ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] camerarius" e cui la duchessa Caterina aveva de facto rimesso il governo dello Stato.
Tutto il dominio era in stato di agitazione: lo nell'Umbria, tolse alla Lega il determinante sostegno pontificio, provocando di fatto la cessazione delle ostilità. ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] in procinto di abbandonare la città; infine, il mutamento di governo lo indussero ad accettare, nel settembre 1487, una condotta di università e di sovrani.
Nel gennaio 1504 il legato pontificio a Venezia reclamò il suo ritorno a Roma come auditore ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] . La conseguente lenta marcia delle truppe attraverso lo Stato pontificio fece sì che al suo arrivo in nave ad Ancona l’altro più di mille napoletani, dopo pressioni intense del governo borbonico, rimpatriarono con il consenso di Pepe. Le sortite ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] cedette i propri diritti al legato papale dell'armata veneto-pontificia e riparò a Napoli, dove sposò Maria Lascaris, parente tanto da suggerire più tardi il suo impiego in affari di governo e missioni diplomatiche. Nel 1492 ebbe la carica di fiscale ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] di Roma, che può dirsi l'uffinio edificio della Roma pontificia e il primo della Roma italiana, ebbe inizio nel 1862, Capitolino, Giunta di governo, fasc. 7, Progetti di ingrandimento)nel periodo della Giunta di governo insediata dal Cadoma il ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...