DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] serie di iniziative politiche atte a convincere il governo veneziano ad aderire all'impresa; constatata poi la vanità di simili tentativi, nel luglio il D. presenta alla Signoria un breve pontificio, che, col pretesto di distogliere la Repubblica da ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] cercò di sfruttare la situazione per far assegnare da Enrico II il governo militare dello Stato senese ad Ottavio.
La morte di Giulio III e il brevissimo pontificato di Marcello II Cervini servirono a palesare però la diffidenza sostanziale che ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] terre di una delle grandi famiglie del contado destò, nei governanti senesi, il sospetto e timore di un "trattato", cioè di d'una zona d'importanza politico-militare (sul confine dello Stato pontificio) - si diede ordine a C. di ritornare a Siena ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] né ancora lo so" (ibid.).
Frattanto, salito al soglio pontificio Pio IX, il fermento rivoluzionario che anche in Toscana veniva Guerrazzi fino ai torbidi provocati dalla condotta del governo toscano, traspaiono con la vivacità del documento diretto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] i dissensi tra Ferrara e lo Stato pontificio degenerarono in guerra aperta, determinando la tesoreria sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, in Atti e Mem. d. Deputaz. di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , poco o nulla curandosi del fatto che alla testa del governo ci fosse lo stesso Rattazzi del 1862, decise di comandare i volontari che si accingevano a invadere lo Stato pontificio nella presunzione che una rivolta dei Romani potesse determinare una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] M. fino a quel momento non concesse il vicariato, tornando sotto il governo della Santa Sede, accettava di versare 5.000 fiorini per il 1418 e poi a Braccio da Montone, rientrò nell'ubbidienza pontificia e nello stesso 1424 fu sancito un accordo tra M ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Impero nella penisola italiana. Sin dai primi inizi del pontificato del nuovo papa, Desiderio si era provato ad , accresciuti, dando all'area geografica posta sotto il governo della Chiesa di Roma l'estensione che rimase sostanzialmente immutata ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Per la credenza che la malattia fosse dovuta a veleni sparsi dal governo nacquero tumulti, di cui cercarono di profittare i liberali. Nell' far passare un corpo di spedizione attraverso lo Stato pontificio o di trasportarlo via mare, mentre il 27 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] durante il quale F. si sottrasse a qualsiasi specifica funzione di governo nei confronti dei frati, a capo dei quali venne posto uno 1223, veniva datata nel palazzo del Laterano la lettera pontificia Solet annuere di papa Onorio III, con la quale era ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...