TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] locali, piccoli stati territoriali o città-stato a governo perlopiù oligarchico o, più tardi, in parte documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898; Kehr, Italia pontificia, III, 1908; P. Bacci, Documenti toscani per la storia dell'arte ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] al primo Settecento di fronte alla facciata principale del Palazzo Pontificio, ora sede del Quirinale.
Proprio su quel lato della di H. Sloane e delle biblioteche Harley e Cotton, il governo creò il primo nucleo del British Museum, inaugurato nel 1759 ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] e pedites, che poteva sancire l'assegnazione ai milites del governo sulla città e per i pedites la partecipazione alla concio consacrata nel 1236 dal cardinale Jacopo da Pecorara, legato pontificio e tenace avversario di Federico II, maestro di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dopo la morte di questo papa e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora che l'A. , per l'A. l'architettura è un aspetto dell'arte del governo e l'architetto, come interprete delle volontà sovrane, è in certo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , dall'altro il G. non occorre si sposti: come il governo del patriarcato è stato affidato a vicari, così, per Ceneda, e del nipote Giulio. Disastroso - esplode il G. - tutto il pontificato di Leone X, una vera iattura per la Chiesa; che, almeno, ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] nobiltà pretese con crescente impegno la partecipazione al governo, erigendo sui propri domini castelli dai nomi tedeschi Libice, sede centrale della stirpe degli Slavnik.Nel documento pontificio che autorizzava l'istituzione del vescovado di Praga ( ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] p. Bonifacio VIII (v.), intelligente ed esperto di diritto canonico, che governò con vigore la Chiesa e inaugurò il grande giubileo del 1300. Dopo due soli anni di pontificato commissionò ad Arnolfo di Cambio (v.) il proprio sepolcro, una delle ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] e la presenza costante in molte città della regione del governo bizantino.Una serie di edifici, come la pseudo-cripta del a Capua (1230-1240). Sorta al confine dello Stato Pontificio, tale struttura, di cui sopravvive solo parte delle torri ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] culturale di M.; vescovo della città nel 742, legato pontificio per il regno franco e onorato del pallium nel 754 componenti della nascente borghesia della città si impadronirono del governo: un atto del 1180 sancì la nascita dell'universitas ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] materiali usati per i lacci ha fatto sì che la cancelleria pontificia distinguesse molto presto gli atti bollati con lacci di seta ( alla caduta della Serenissima nel 1797; dal 1212 il governo veneziano utilizzò anche b. d'oro, avendo ereditato in ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...