SERPIERI
. Famiglia di patrioti e di industriali del Risorgimento. I suoi membri più degni di nota sono: Enrico, nato a Rimini da Giambattista e Maria Aducci il 9 novembre 1809. Laureatosi a Bologna, [...] ai movimenti liberali del tempo e, implicato nel processo contro Eusebio Bartetti e Felice Orsini, si ebbe dal governopontificio nel febbraio 1845 condanna di carcere a vita. Liberato nel 1846, fu nel 1849 eletto membro della Costituente romana ...
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LUIGI I di Wittelsbach, re di Baviera
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Strasburgo il 25 agosto 1786, morto a Nizza il 29 febbraio 1868. Egli nacque mentre suo padre, Massimiliano Giuseppe, fratello del duca [...] Florenzi di Perugia, ammiratissima dal re, i patrioti dell'Italia centrale ne ottennero spesso la protezione contro il governopontificio.
L. aveva dapprima scelto a suo primo ministro il principe L.K.E. di Öttingen-Wallerstein, che condivideva ...
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REZZI, Luigi Maria
Pietro Paolo Trompeo
Letterato, nato a Piacenza il 17 luglio 1785, morto a Roma il 23 gennaio 1857. Entrò giovinetto (1803) nella Compagnia di Gesù, che dopo la soppressione clementina [...] , e poi da Leone XII anche di eloquenza italiana. Dall'insegnamento fu rimosso nel 1850 dopo la restaurazione del governopontificio, per la parte da lui presa agli avvenimenti del periodo anteriore, come deputato di Roma dopo la concessione dello ...
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GAVAZZI, Alessandro
Mario Menghini
Predicatore e patriota, nato a Bologna il 21 marzo 1809, morto a Roma il 9 gennaio 1889. Entrato nei barnabiti, a vent'anni era già insegnante di retorica a Napoli [...] essa per il Veneto con l'ufficio di cappellano. Tornato a Bologna dopo il disastro di Vicenza, dovette allontanarsene, perché il governopontificio aveva ordinato il suo arresto. Vi tornò dopo l'8 agosto 1848, nel quale mese uscì dall'ordine, ma alla ...
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GRAMONT, Antoine-Alfred-Agénor duca di
Giuseppe GALLAVRESI
Diplomatico francese, nato a Parigi il 14 agosto 1819, morto il 17 gennaio 1880. Dopo essere stato ministro in piccole corti germaniche, fu [...] sarda alla guerra di Crimea. Promosso poi ambasciatore a Roma, tentò dopo la guerra del 1859 d'indurre il governopontificio a cessioni territoriali in favore del Piemonte, seguendo le istruzioni del gabinetto di Parigi. Più tardi, l'annessione delle ...
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TURIELLO, Pasquale
Enzo Tagliacozzo
Patriota, educatore e scrittore, nato il 13 gennaio 1836 a Napoli, dove morì il 12 gennaio 1902. Ufficiale in quella compagnia del Matese comandata dal De Blasiis [...] che nel 1860 proclamò decaduto il governopontificio a Benevento, prese parte con Garibaldi alle campagne del Trentino del 1866 e dell'Agro romano del 1867; ma militò sempre nelle file della Destra e scrisse su giornali moderati come la Patria e la ...
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TAVANTI ARQUATI, Giuditta
Mario Menghini
Patriota, nata a Roma nel 1832. Andata sposa nel 1848 a Francesco Arquati, fu col marito costretta ad emigrare a Venezia, ma dopo alcuni anni poté tornare a [...] e nello stesso giorno avveniva l'eccidio di Villa Glori, in cui trovava eroica morte Enrico Cairoli. Certamente, il governopontificio era informato delle trame degl'insorgenti. Il 25 ottobre 1867 buon numero di gendarmi pontifici assalì il lanificio ...
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SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] gli fece del romanzo L'Incoronazione di Carlo V), fu processato dal governopontificio per aver partecipato alla rivoluzione delle Romagne nel 1831, e trascorse, parte in carcere, parte in esilio, gli anni dal 1831 al 1847. Nel 1849 fu membro della ...
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SPADA de' Medici, Lavinio
Federico Millosevich
Letterato, poeta, uomo politico e mineralogista, nato a Macerata il 12 agosto 1801, morto a Firenze il 24 dicembre 1863. Autore, in gioventù, di versi [...] tempo a Ravenna. In vent'anni circa mise insieme una collezione preziosa di minerali che, acquistata nel 1851 dal governopontificio per l'università di Roma, forma attualmente un nucleo importante di quel ricco museo di mineralogia. Con lo studio ...
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LUCATELLI, Cesare
Mario Menghini
Patriota, fratello di Annibale (v.), nato in Roma nel 1825, giustiziato ivi il 21 settembre 1861. Partecipò col fratello alla guerra del Veneto (1848) e alla difesa [...] la cui colpabilità appariva ai liberali fondata su indizî troppo deboli, fu largamente sfruttata a scopo polemico contro il governopontificio.
Un cattivo dramma di U. Mengozzi, sonetti di G. Revere, un'ardente iscrizione di P. E. Imbriani esaltarono ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...