Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] del Madagascar, nella primavera 1942, dal forzare o dal favorire la sedizione dei governatori coloniali obbedienti a Vichy, pazientando finché non parve opportuno a quest'ultimi di condividere, fra il novembre e il dicembre 1942, il doppio gioco dell ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] , mentre il regime diVichy dava il colpo di grazia agli istituti della Terza repubblica, maturò in Francia l'idea di una revisione costituzionale, la quale fu solennemente proclamata nel corso del 1944 sia dal governo provvisorio di Algeri sia dal ...
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Popolazione (XII, p. 63; App. I, p. 491). - Il censimento del giugno 1943 ha rilevato una popolazione di 4.778.583 ab. (41,7 per kmq.), così suddivisa tra le varie provincie:
La popolazione delle città [...] , alla Germania e all'Italia già il 9 e 12 dicembre 1941, rompendo le relazioni diplomatiche con il governo francese diVichy (novembre 1942), concludendo accordi militari con gli stessi Stati Uniti (settembre 1942 e febbraio 1943) per la costruzione ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] MRP) nacque durante la guerra, nella resistenza al regime diVichy nella quale si erano ritrovati la maggior parte degli aggiunse nel suo caso la necessità di prestarsi a dei compromessi, veleno dei governidi coalizione. A questa debolezza organica ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] "decano", ambasciatore di Francia, e successivamente, dopo il positivo intervento del governodi Parigi, bloccata diVichy. Stato totalitario, partito e potere totalitari, caratterizzati da "assenza di strutture e controlli parlamentari, presenza di ...
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La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] governodi Pericle si manifestò come «aristocratico», «in quanto fondato sulla sua posizione di princeps» (Vita di , la nascita, sotto l’urto della vittoria tedesca, del regime diVichy (1940-1945).
In conclusione, sia lecito un bilancio: in quel ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] e con la ripresa delle rivolte su base comunitaria, e fu infine messa da parte con l’avvento del governo filonazista diVichy. Temendo che la Francia, nel 1941, potesse permettere il passaggio attraverso la S. delle forze tedesche in Medio Oriente ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] di "una sola e indivisibile patria", di "un sol regno, governato da un solo e costituzional principe e da un'assemblea di G.,amico di Ugo Foscolo,valorizzatore delle fonti di Bournemouth,diVichy e di Bad Kissingen, estr. da Atti V Conv. di studi A.I ...
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collaborazionismo
Attività di collaborazione con le autorità nemiche d’occupazione. Il termine è stato usato soprattutto in riferimento alla collaborazione con i tedeschi occupanti durante la Seconda [...] in tal senso i casi del governo francese diVichy guidato da P. Pétain e della Norvegia di V. Quisling. In un’accezione politica e a scopi polemici, è stato definito c. anche la partecipazione al governo da parte di un partito d’opposizione, specie ...
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Maresciallo di Francia e uomo politico (Cauchy-à-la-Tour, Pas-de-Calais, 1856 - Port-Joinville, isola di Yeu, 1951). Già comandante in capo dell'esercito nella Prima guerra mondiale, nel giugno 1940, come [...] rapidamente un armistizio con i Tedeschi, fissando la sede del governo a Vichy, dove il 10 luglio ricevette dall'Assemblea nazionale la nomina a capo dello stato e i pieni poteri, di cui si servì per instaurare, in quella parte del territorio ...
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collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...