BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] di "una sola e indivisibile patria", di "un sol regno, governato da un solo e costituzional principe e da un'assemblea di G.,amico di Ugo Foscolo,valorizzatore delle fonti di Bournemouth,diVichy e di Bad Kissingen, estr. da Atti V Conv. di studi A.I ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] Nuovo Avanti!.
Nel marzo venne però arrestato dalla polizia diVichy e confinato nel Cantal, da dove sarebbe stato facile governodi Mariano Rumor, nel dicembre 1968, di cui fu ministro degli Esteri. Nella sua veste di titolare della Farnesina e di ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Confinato dal 24 marzo al 3 apr. 1942 dalla polizia diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di Angelo Tasca presso le autorità francesi, e fu rimesso in ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] di Roma rifiutò la proposta di entrare nella giunta provvisoria digoverno. Fedele alla sovranità temporale del papa (degne di lo aveva portato in più occasioni a curarsi alle terme diVichy, si aggiunse il dispiacere provocato dalla caduta del Papato ...
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FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] mutamento violento della costituzione e della forma digoverno, incitamento all'odio di classe e vari altri capi d' polizia diVichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] Francia sui valori spirituali cristiani.
Dopo la liberazione, il governo provvisorio guidato da Charles de Gaulle si rifiutò di entrare in contatto con un nunzio accreditato dal regime diVichy. Valeri fu dunque richiamato a Roma il 29 novembre 1944 ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] poter affrontare nuove sfide internazionali. A Vichy vinse il torneo a squadre di spada insieme con Carlo Agostoni, Roberto di Salò, tanto meno con il governo Badoglio. Optarono in massa per valicare il confine con la Svizzera nei pressi di ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] governo toscano, L'Italia uscente l'annp 1860, Brevi osservazioni ad una lettera del signor M. Carletti...), sostenendo tesi vicine a quelle di Nazionale di Firenze nei carteggi Vieusseux, Le Monnier, Tommaseo, ed altri.
L'A. mori a Vichy il 24 ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] il 1845 il D. si preoccupò poi di mediare a Vichy la conciliazione fra il Confalonieri e G. Pallavicino sc. 65; Ibid., Feudi camerali p. m., bb. 13, 21, 27; Ibid., Presidenza digoverno, b. 180, n. 1530; Ibid., Studi p. m., bb. 1190, 1192; Ibid., ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] Nonostante le precarie condizioni di salute che lo costrinsero a un periodo di soggiorno a Vichy per curare il quanto aveva visto in Congo arrivasse a Parigi.
Il governo francese proclamò di volerlo seppellire al Pantheon ma, per il rifiuto della ...
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collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...