FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] nel settembre 1941 in occasione della morte del padre, per poi rientrare a Marsiglia alla fine di novembre.
Il 18 febbr. 1943 il governodiVichy ne permise l'arresto da parte delle autorità naziste, che poi lo consegnarono all'OVRA. Condannato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] dalla notizia della sua designazione, avvenuta per diretta volontà di Pio XII, alla nunziatura apostolica di Parigi, donde il predecessore, V. Valeri, in quanto accreditato presso il governodiVichy, era stato allontanato dal generale Ch. de Gaulle ...
Leggi Tutto
BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] attività clandestina nei pressi della frontiera con l'Italia. Arrestato per delazione nel gennaio 1942, venne, dal governodiVichy, consegnato, nel luglio, alle autorità italiane, che lo confinarono a Ventotene. La caduta del regime fascista lo ...
Leggi Tutto
PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] in Portogallo e le stesse iniziative concordatarie della Francia diVichy. Nel contesto totalitario, pertanto, in virtù dell’ mai conosciuta a livello sia digoverni, sia di pubbliche opinioni, e gli consentì di sviluppare ampiamente il sistema delle ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] mons. Valeri, che sarà, a sua volta, nunzio negli anni diVichy. Vi resterà fino al 5 apr. 1926: il 14 dicembre verrà affidato a don Giuseppe De Luca); V. E. Orlando, Miei rapporti digoverno con la S. Sede, Milano 1944, pp. 117 ss.; il ...
Leggi Tutto
BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] di "una sola e indivisibile patria", di "un sol regno, governato da un solo e costituzional principe e da un'assemblea di G.,amico di Ugo Foscolo,valorizzatore delle fonti di Bournemouth,diVichy e di Bad Kissingen, estr. da Atti V Conv. di studi A.I ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] Confinato dal 24 marzo al 3 apr. 1942 dalla polizia diVichy, con Mario Levi e G. Faraboli, nel campo di concentramento di Vernet, il F. evitò l'estradizione in Italia grazie all'intervento di Angelo Tasca presso le autorità francesi, e fu rimesso in ...
Leggi Tutto
FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] mutamento violento della costituzione e della forma digoverno, incitamento all'odio di classe e vari altri capi d' polizia diVichy con L. Longo, G. Di Vittorio, M. Montagnana, ed altri dirigenti, tutti internati nel campo di concentramento di Vemet ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] poter affrontare nuove sfide internazionali. A Vichy vinse il torneo a squadre di spada insieme con Carlo Agostoni, Roberto di Salò, tanto meno con il governo Badoglio. Optarono in massa per valicare il confine con la Svizzera nei pressi di ...
Leggi Tutto
ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] governo toscano, L'Italia uscente l'annp 1860, Brevi osservazioni ad una lettera del signor M. Carletti...), sostenendo tesi vicine a quelle di Nazionale di Firenze nei carteggi Vieusseux, Le Monnier, Tommaseo, ed altri.
L'A. mori a Vichy il 24 ...
Leggi Tutto
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...