CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ma la cui destinazione in ogni caso, dal punto di vista romano, non poteva mutarsi senza il consenso papale. Il C. nondimeno libertà. La mattina del 9 marzo, ristabilito il vecchio governo, percorse nuovamente la città con la coccarda regia e predicò ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] del papa a Roma fu uno dei triumviri cui fu affidato il governo della Chiesa. Prese alloggio nel palazzo apostolico "ne la camera (ibid., XXXV, col. 197) e beffeggiare un nobile romano che alle porte del conclave lo esortava a eleggere quanto prima ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Carlo Francesco Durini, studiò teologia e diritto al Collegio Romano.
Nel 1744 segui lo zio, inviato nunzio a Parigi dalla Francia nel 1768 - Clemente XIV pensò di affidarne il governo al D., conoscendolo persona gradita a Luigi XV e, con breve ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] i maggiori contributi vengono da L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. 174 , 335; G. Spada, St. della rivoluzione di Roma e della restauraz. del governo pontif., I-III,Firenze 1868-1869, I, pp. 249, 255, 258 s., ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] chiamato a far parte della segreteria del cardinale Cristoforo Madruzzo, governatore di Milano dal 1555,e gli vengono affidati gli importanti A. lascia Milano all'improvviso, accompagnandosi poi col romano F. Beni, gentiluomo del marchese di Pescara. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] I manoscritti, dopo un attento vaglio del S. Uffizio romano, furono spediti a Varsavia e di essi si è II, Crema 1907, pp. 238, 267 s., 297; R. Sassi, Un poeta fiorentino governatore di Fabriano nel sec. XVII, in Le Marche, VIII(1908), pp. 156-62; C. ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] …, Milano 1666, pp. 119 s.; F.M. Bordocchi, La gloria de governi ecclesiastico e laicale, nelle azioni esemplarissime del cardinale A. L. arcivescovo di Milano e principe del Sacro Romano Imperio, Bologna 1691; V. Zani, Memorie, imprese e ritratti de ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] dovette rinunciare per questioni di salute. Nel 1551 divenne governatore del Patrimonio; due anni più tardi fu nominato cardinale vescovo di Pio fu poi l’appartenenza al S. Uffizio romano, sorto nel 1542 per contrastare l’emergenza protestante. A ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] diritto civile e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel 1773 vestì l'abito ecclesiastico, e il ottenuto dallo zar, col rescritto del 17 marzo 1799, il governo relativo a tutti gli affari spirituali della Chiesa e alle sue ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Il Liber pontificalis osserva che l'Italia, sotto il governo del generale bizantino, godeva di un periodo di ritrovata : "Il patrizio Narsete riportò l'Italia sotto l'impero romano, ricostruì le città distrutte e espulse i Goti, ricondusse ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...