GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] grossa somma di denaro (1500 scudi) da parte del governatore di Ancona, dirigendosi verso Venezia. Si fermò però , Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 767; C. Gasbarri, L'Oratorio romano, Roma 1962, p. 165; C. Di Ruscio, Il cardinal O. G. (1580 ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] sacerdozio. Per le sue capacità intellettuali venne inviato all'Archiginnasio romano per conseguirvi il baccellierato (1834) e la laurea in teologia 1849 sposò Marta Sommerville, scozzese, figlia del governatore di Gozo. Ma il mutato clima politico, ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] questi incontri clandestini giunse ad Ottavio Farnese, informato dal governatore di Parma sulle lamentele del vicario circa la presenza con l'intenzione di farla trasferire in un monastero romano. L'accorto cardinale prospettava al fratello, nel caso ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] 16 genn. 1717 ebbe un breve di indulto che permetteva al governo spagnolo di esigere un tributo dal clero per preparare un'armata navale Turchi. D'altra parte, proprio durante questo suo soggiorno romano l'A. fu promosso arcivescovo di Cesarea (5 ott. ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] casa di S. Andrea al Quirinale. Passò quindi al Collegio Romano, ove studiò nel 1671-72; dovette, però, interrompere il triennio 1706-09. Di nuovo rettore a Bahia, rimase al governo fìno al 1713. Dopo questa data, scarseggiano le notizie sulla sua ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] a Bologna. Il 3 dic. 1607 si trovava al Collegio Romano, la sua provincia essendo esuberante di soggetti in seguito all a Macao; richiamato nel Fukien il 14 giugno 1639 dal nuovo governatore Ko las-Chan, suo amico, vi rimase fino alla conquista tatara ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] come nel 1578, nel corso di vertenze giurisdizionali col governatore spagnolo d'Ayamonte, quando il gesuita siciliano Giulio aliquot Epistolae, Parisiis 1683, pp. 130-132.
Fonti e Bibl.: Arch. Rom. Soc. Iesu, Ital. 66-69, 111-158 (carteggi); Vitae 85 ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] e completati gli studi di retorica e di filosofia nel Collegio Romano, fu inviato a Firenze a insegnare grammatica e "umane del Tìgrè, sotto la protezione del potente Za-Mariàm, governatore del Tembièn e genero di Susenyos, rimasto fedele al ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Weber, Die ältesten päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus Congregationum, Tribunalium et Colle-giorum Urbis 1629-1714, Rom-Freiburg-Wien 1991, ad ind.; Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), a cura di Chr. Weber, Roma 1994, pp. 156 ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] il B. tesoriere della Romagna, e gli affidò quindi il governo di Fano. Dal 1476 al 1477 tenne anche le veci di Zweite, Berlin 1856, I, pp. 368 ss.; Iacopo Gherardi da Voiterra, Diario romano, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXIII, 3, a cura di E ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...