Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Mantova, Archivio Gonzaga, 889, c. 654v). L'"Avvisatore Romano" dava conto nei primi mesi del 1560 dell'arrivo a Roma dei Federico entrate sopra le dogane del Regno di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] anche se nel potere costituente rivive un antico principio del diritto romano secondo il quale la lex est communis rei publicae sponsio ( ) ciò che fonda l'autorità e limita così il governo, non riesce a trovare un'efficace tutela giuridica quando il ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senato romano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1 317).
96 Su Viventius, R. Lizzi Testa, Senatori, popolo, papi. Il governo di Roma al tempo dei Valentiniani, Bari 2004, pp. 154-157.
97 ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] completamente riabilitato. Sempre in occasione del suo soggiorno romano, G. ottenne dal pontefice ampi poteri per infatti Alberto d'Asburgo nel 1439, la Boemia era retta dal governatore Georg Pođebrad, mentre l'erede al trono Ladislao era sotto la ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] emanata il 28 settembre 1870 dalla Giunta provvisoria di governo di Roma e nel proclama del giorno successivo, con fissa per il 2 ottobre la data del «Plebiscito del popolo romano e della provincia» (Fruci 2007, p. 568).
Nell’Italia liberale ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] pp. 100-102.
24 Cfr. in argomento A.H.M. Jones, Il tardo impero romano. 284-602 d.C., II, Milano 1974, pp. 727-736.
25 Cod. che ha fatto pensare al deposito presso l’archivio del governatore di una copia dei libri de officio proconsulis di Ulpiano ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] 21, co. 1, dello Statuto della Banca d’Italia), ossia dal Governatore, dal Direttore generale e dai tre Vice direttori generali della Banca, cui spec. 3 s.; Romano, Santi, L'ordinamento giuridico, Firenze, 1951, II ed., 37 ss.; Romano Tassone, A., L ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] di vista storico si suole individuare nell'esperienza del diritto romano il momento nel quale tale ruolo ha raggiunto un livello .
Di solito la nomina spetta all'esecutivo (il governatore dello Stato, il presidente della federazione il Lord chancellor ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] si lavora poi così tanto». Non proprio il viatico per un futuro governatore. Ma così fu che Carlo Azeglio rinunciò al liceo e cambiò scena, con eleganza, per tornare nel suo modesto appartamento romano, dalle parti di via Nomentana. Era il 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto coloniale
Luciano Martone
Colonia e madrepatria, sudditi e cittadini
Nelle antiche carte geografiche veniva usata un'espressione particolare per indicare le zone dell'Africa non ancora esplorate [...] sopratutto il ministro delle colonie e il governo coloniale rappresentato dal governatore. Il Parlamento per lo più si limitò Coloniale», 1918, 11, pp. 471 e segg.
S. Romano, Corso di diritto coloniale impartito nel Regio Istituto di Scienze Sociali ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...