. Un castello tedesco che, per dominare un borgo del Vorarlberg detto Ems o Emps, era chiamato Hohenems, diede il nome a questa famiglia: un ramo della quale si trapiantò in Italia e modificò il cognome [...] in Francia. Al cardinale si attribuisce l'acquisto del palazzo romano, che ancora porta il nome degli Altemps, nella piazza Un suo figlio naturale, Roberto, fu nominato da Sisto V governatore di Borgo, donato del feudo di Gallese, con titolo ducale, ...
Leggi Tutto
Insigne giureconsulto savoiardo del sec. XVI, nato a Bourg-en-Bresse il 4 ottobre 1557, morto a Chambéry il 1° marzo 1624. Studiò diritto a Torino e udì perciò le lezioni fatte ivi secondo uno schema nel [...] il mos gallicus, ossia una nuova ed erudita esegesi del testo romano senza l'uso di quegli interpreti, il F., di acuto ingegno di membro e infine di presidente del senato di Chambéry e governatore della Savoia.
La pratica del diritto non impedì al F. ...
Leggi Tutto
Città della Mauretania sulla costa del Mediterraneo; oggi Cherchell. Il suo nome originario era Iol, derivato, pare, da quello di una divinità fenicia; essa infatti fu fondata dai Cartaginesi, che trassero [...] a provincia romana, Cesarea divenne la sede del governatore della parte orientale di essa, che, dal nome della grande rivolta maura, fu rioccupata poco dopo dal generale romano Teodosio. In età bizantina fu capitale della Mauretania secunda. ...
Leggi Tutto
Re di Mauritania insieme con Bocco, negli ultimi tempi della repubblica romana: egli aveva la parte occidentale del regno. Siccome si sapeva che i due re erano disposti ad entrare in relazioni amichevoli [...] di Pompeo, e Bocco insieme con Sizio, un capitano di ventura romano, saccheggiò Cirta (odierna Costantina); B., nel 48, quando il questore M. Marcello a Corduba si rivoltò contro il governatore cesareo della Spagna, Q. Cassio, andò in aiuto di quest ...
Leggi Tutto
Seconda sorella di Napoleone Bonaparte, nata in Ajaccio il 20 ottobre 1780, morta a Firenze il 9 giugno 1825. Con i suoi si trasferì nel 1793 in Marsiglia, sotto la protezione del convenzionale Luigi Fréron, [...] sul finire del 1802, dove nel marzo del 1803 sposò il principe romano Camillo Borghese giunto colà poco prima. Recatasi col marito a Torino, dove il Borghese era governatore generale del Piemonte, si stancò presto del soggiorno torinese e nel 1810 ...
Leggi Tutto
Funzionario romano incaricato della vigilanza sulle finanze cittadine e del controllo dei conti relativi. In seguito alle tristi condizioni delle finanze locali, sia in Italia sia nelle provincie, gl'imperatori [...] l'istituto del carator crearono per le provincie, accanto al governatore, un funzionario che porta il titolo di corrector (a
Bibl.: Th. Mommsen, Röm. Staatsrecht, II, 3ª ed., Lipsia 1887, p. 1086 segg.; J. Marquardt, Röm. Staatsvervaltung, I, Lipsia ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Genova nel 1702, morto a Milano nel 1758. È una delle figure di altissimi funzionarî del dispotismo illuminato del sec. XVIII, che più colpiscono per l'attaccamento verso lo stato, [...] abbandonato i suoi stati, ne fu commesso il governo al C., che, approfittando della riconoscenza di D. Muoni, Collezione di autografi di famiglie sovrane, Milano 1859; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani, in Archiv. stor. lomb., ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 'altra parte, in un singolare impasto di antico e moderno, il Sacro Romano Impero è ben presente nel corso delle Decadi: per es. alla sua altro aspetto, che si proponga quesiti non ovvi, per es. sul governo di Roma nel sec. IX (p. 172). S'intende come ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Pio V il 4 ottobre successivo.
Fu questo l'ultimo atto di governo di Gregorio XIV: morì dopo breve malattia nella notte tra il 15 La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano fosse sintomatica di una crisi più generale e che i ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] serie di riforme: stabilì l'exequatur, avocò al governo l'imprimatur dei decreti dell'Inquisizione e soprattutto proibì il Clementis vitaeab ortu usque ad pontificatum lib. I., in Arch. Rom. Societatis Iesu, Opp. NN 199. Questa biografia, di cui non ...
Leggi Tutto
governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...