Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] Cortona nel palazzo Barberini.
Storia. - Durante il periodo gallo-romano, Digione, sotto il nome di Divio o Castrum Divionense, castello di Digione, in potere del principe di Condé, governatore della provincia e ribelle contro Luigi XIV, fu preso ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] Sofia è la chiesa di S. Giorgio, in origine edifizio termale romano che fu trasformato in chiesa nel sec. V. Vi si trovano , dai Turchi di Lāleh Sohiābīn beg, e nel 1386, il governatore di Filippoli, Ingé Balabān, riuscì a prenderla in seguito a un ...
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LANCASTER (A. T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
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Reginald Francis TREHARNE
Città dell'Inghilterra e capoluogo del Lancashire; è posta sopra un'altura lungo la riva meridionale dell'estuario del fiume [...] a 43.396 abitanti.
Storia. - Dopo la caduta del dominio romano e l'invasione dei Sassoni, con la vittoria di Chester (613 Vano, avido, privo di scrupoli, tenne sotto il suo dominio il governo negli anni 1314-1318 e mandò in esilio Despenser (1321); ma ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] Roma senatore nel 1818, e nel 1847 ancora senatore e capo del nuovo municipio romano. Si adoperò, dopo la fuga di Pio IX, a dare alla città un governo temperato; poi, non volendo aderire alla convocazione della Costituente, riparò a Firenze: dopo il ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] al console e al pretore e, in provincia, al governatore. La facoltà di edicere spetta però anche al censore , 301, 315; II, i, p. 192 segg.; Th. Kipp, Gesch. der Quellen des röm. Rechts, 2ª ed., Lipsia 1883, p. 33 segg.; P. Krüger, Gesch. der Quellen ...
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Il maggior poeta romanesco nacque a Roma il 10 settembre 1791 da Gaudenzio e da Luigia Mazio. Ebbe una gioventù infelice per disgrazie familiari e per difficoltà della vita. Costretto a miseri impieghi [...] la vita del suo Ciro, lo spinse a chiedere al governo pontificio, ch'egli con i suoi sonetti aveva fatto segno componimenti di quello - ma non è a dirsi che l'opera del romano continui in altro ambiente l'opera del milanese. Subito il Belli si stacca ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] e della Fargna, derivati da quello di Anagni. Al ramo romano appartiene il cardinale Aldobrandino (morto nel 1223?).
Ramo di Napoli in Fiandra (1583-96). Francesco IV, grande di Spagna, fu governatore di Milano (1660-62) e viceré di Sicilia (1662-67). ...
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MADRAS (pron. Madrás; in sanscrito Mandarascia "regno di Manda"; A. T., 93-94)
Elio MIGLIORINI
Camillo MANFRONI
Importante città dell'India anteriore, terza per numero d'abitanti (dopo Calcutta e [...] principale è la Mount Road, lungo la quale sono i migliori alberghi, negozî, banche e la sede del governatore in un palazzo bianco con un colonnato greco-romano, tra il verde d'un parco fiorente, tra rari e bellissimi alberi. Il Museo artistico e di ...
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Detta Arba da Plinio, "Αρβη da Costantino Porfirogenito, Rab in croato, è l'isola più settentrionale tra le maggiori dell'arcipelago dalmatico, se si escludono Veglia e Cherso, che chiudono il Quarnaro. [...] delle altre terre dalmate, e non fu riscattata al nome romano se non nel 1000, per la gloriosa spedizione veneziana di due tra i Veneziani, fra i quali il governo ducale sceglieva il governatore dell'isola. E sebbene per consuetudine la scelta ...
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. Così fu chiamata dal fiume Baetis (Guadalquivir), che ne solcava a mezzo il territorio, la provincia meridionale della penisola iberica. Essa risultò dalla divisione, fatta da Augusto, dell'antica provincia [...] di cui alcune erano colonie o municipî di diritto romano o latino, altre città libere, federate o stipendiarie; alla dipendenza dell'imperatore, mantenne inalterati i suoi confini; il governo fu tenuto dapprima da un praeses, poi, a cominciare dalla ...
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governista
s. m. e f. e agg. Chi o che dà sostegno e appoggio al governo in carica. ◆ Non una «svolta governista» (per [Fausto] Bertinotti il più insensato degli insulti), ma l’ambizione di cambiare la società dall’interno delle istituzioni....
governo di missione
loc. s.le m. Governo investito del raggiungimento di un obiettivo dichiarato. ◆ «Nei prossimi giorni metterò in movimento un governo di missione, che avrà come unico compito quello di rispondere alle vostre preoccupazioni»,...