STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] sue letture Collegium politico-statisticum; ma fra tutti prevalse Gottfried Achenwall (1719-72), dell'università di Gottinga, C. Neumann (1648-1715). Tale materiale passò nelle mani di Leibniz, e da questo venne trasmesso alla Royal Socieiy, che lo ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] la loro data di nascita, la quale è indissolubilmente unita ai nomi d'Isaac Newton e di Gottfried Wilhelm Leibniz. Newton (Philosophiae naturalis principia mathematica, Londra 1687; De analysi per aequationes numero terminorum infinitas, scritto nel ...
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Filosofo e critico d’arte statunitense, nato ad Ann Arbour (Mich.) il 1° gennaio 1924 e morto a New York il 25 ottobre 2013. La notorietà di D. è legata soprattutto ai suoi scritti di filosofia dell’arte, [...] distinguere lo statuto ontologico degli enti che ci rappresentiamo è una variante del principio degli indiscernibili di Gottfried Wilhelm von Leibniz (secondo cui non si danno due individui che condividano tutte le loro proprietà: non esistono due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] rioccupato dall’impero) e nella stesura di una storia estense. Entrambe le imprese furono affrontate in sinergia con Gottfried Wilhelm von Leibniz (1646-1716), storico della casa di Hannover (dall’origine comune con gli Este): ne uscirono la Piena ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] il laboratorio. A tal fine occorre far fronte ai paradossi dell’infinito, a quel labirinto del continuo, che per Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716), insieme al paradosso della giustizia divina, era la più grande sfida per il pensiero umano. E ciò ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] Cos'è il positivismo giuridico, Milano 1965.
Schiedermair, H., Das Phänomen der Macht und die Idee des Rechts bei Gottfried Wilhelm Leibniz, in ‟Studia Leibnitiana Supplementa", 1970, VII.
Schmitt, C., Die Lage der europäischen Rechtswissenschaft, in ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Viète riuscì a risolvere il caso irriducibile delle equazioni cubiche usando un'identità trigonometrica. Soltanto nel 1675 Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716) riuscì a dimostrare che il ricorso ai numeri immaginari era, di fatto, inevitabile se la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] suo sovrano, a sorreggere le ricerche di Gottfried Wilhelm von Leibniz sulle origini della casa Este-Wolfenbuttel. . 70-71).
Verso la fine del 1714, Muratori annunciava a Leibniz la volontà di svincolarsi dal rapporto con lui, con l’intenzione ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] nel nulla. Ma le variazioni individuali hanno pure effetti di accumulo, "progressi insensibili" - avrebbe detto Gottfried W. Leibniz - che si manifestano con tendenze all'uniformità. Il mutamento comincia ad apparire, infatti, allorché dalla massa ...
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GIOCHI_MATEMATICI
Ennio Peres
GIOCHI MATEMATICI
Con il termine matematica ricreativa si intende quel vasto insieme di questioni logico-matematiche che vengono affrontate per spirito ludico e puro piacere [...] e in altre zone dell’Europa, attirando l’attenzione di insigni studiosi. In particolare, il filosofo e matematico tedesco Gottfried Wilhelm Leibniz in una lettera del 1716 scrisse: «Il gioco chiamato Solitario mi piace moltissimo; io lo gioco alla ...
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