MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] da allora in poi la sua esistenza, nonostante egli cercasse di esorcizzare la malattia, come nei gustosi versi dedicati Alla gotta (29-30 genn. 1904). L'Uomo che ride, che aveva cessato le pubblicazioni per ordine prefettizio, tornò nelle edicole nel ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] si era trasferito nel 1842, dopo essere stato promosso consultore di Stato, per motivi di salute; e, benché tormentato dalla gotta, compose il Cinto (Napoli 1844) per le nozze della cognata Costanza Gaetani con Giacinto de' Sivo. Si legge a chiusura ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il ruolo della Chiesa nella lotta contro l'Infedele.
Verso la metà del 1598, il G., stanco e sofferente di gotta, ottenne l'esonero dal suo incarico. Prima di abbandonare la città indirizzò al suo successore, Offredo Offredi, una lettera nella ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] con la giustificazione della morte dell'altro fratello, avvenuta il 22 ottobre, e della necessità di riposo per le proprie crisi di gotta. In seguito si trasferì con la moglie ai Bagni di Lucca, donde ritornò il 23 ag. 1798 per assumere la carica tra ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] I, e, a questo scopo, inviò il figlio cardinale, Roberto, a rendergli visita. Nel 1559 era a Roma molto malato di gotta. Morì quarantacinquenne nel 1560 (come si legge nella lapide della sacrestia di S. Bernardo alle Terme in Roma). La sua fortuna fu ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] infine è la traduzione dell'operetta spagnola di Luis Lobera de Ávila, Libro delle quatro infermità cortigiane, che sono catarro, gotta, artetica, sciatica, mal di pietre et di reni, dolore di fianchi et mal francese, et altre cose utilissime (Sessa ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] incarichi diplomatici a Parigi per rientrare, poi, in giugno, a Londra, dove morì il 20 dicembre, in seguito a un attacco di gotta.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Archivio Guicciardi, b. 1; Carteggi di principi e signori, filza 1313; Modena ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] , in Giorn. delle malattie infettive, XX [1968], pp. 576-585, in collab. col figlio Roberto et al.; Il fegato nella gotta, con particolare riguardo alla patologia enzimatica, in Clinica terapeutica, XLVII [1968], pp. 90-110, in collab. con il figlio ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] cercò di procrastinare la restituzione di Modena e Reggio agli Este. Dal 1514 incominciò a soffrire sempre più frequentemente di gotta. Il 1515 vide l’arrivo sul trono francese di Francesco I: Alberto gestì il parziale riavvicinamento fra il papa e ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] la possibilità di aspirare al papato per sé.
Negli ultimi anni il M., nonostante soffrisse degli acciacchi dell'età e di gotta, fu incaricato ancora una volta di una missione come legato a latere. Nel settembre 1593 Clemente VIII decise di inviarlo ...
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gotta
gótta s. f. [lat. gŭtta «goccia», che assume il nuovo sign. nel sec. 13°, per l’opinione sostenuta dalla patologia umorale che la malattia fosse dovuta a gocce alterate di uno degli umori del corpo]. – Malattia del ricambio, a carattere...