DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Elisabetta d'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione cattolica in Moldavia.
Nel 1591, ormai gravemente malato di gotta, fu finalmente richiamato a Roma: sulla strada del ritorno si fermò alla corte imperiale per rendere conto delle sue ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] la sua guida era stata avviata la riforma della Chiesa.
Dopo una breve sosta a Verona, dove si ristabilì da un attacco di gotta, il L. giunse a Roma nel giugno 1557. Qui sarebbe rimasto fino alla sua morte, assumendo una posizione preminente in Curia ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] sua candidatura, al conclave del 5 luglio 1294, a cui non parteciparono Napoleone Orsini e Peregrosso, malato di gotta. I presenti, ottenuta l’adesione anche dei due assenti, affidarono al cardinale Malabranca il compito di eleggere come pontefice ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] a Milano. Partito alla volta di Roma, il priore fece tappa a Milano dove il suo viaggio si concluse sia per un attacco di gotta sia per il timore delle punizioni già annunciate dal nunzio. Il 13 febbr. 1575 il F. riuscì a catturare l'Albosco e il ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il ruolo della Chiesa nella lotta contro l'Infedele.
Verso la metà del 1598, il G., stanco e sofferente di gotta, ottenne l'esonero dal suo incarico. Prima di abbandonare la città indirizzò al suo successore, Offredo Offredi, una lettera nella ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] cercò di procrastinare la restituzione di Modena e Reggio agli Este. Dal 1514 incominciò a soffrire sempre più frequentemente di gotta. Il 1515 vide l’arrivo sul trono francese di Francesco I: Alberto gestì il parziale riavvicinamento fra il papa e ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] la possibilità di aspirare al papato per sé.
Negli ultimi anni il M., nonostante soffrisse degli acciacchi dell'età e di gotta, fu incaricato ancora una volta di una missione come legato a latere. Nel settembre 1593 Clemente VIII decise di inviarlo ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] dell'arte, nel maggio del 1560 le notizie ricorrenti diventano quelle dei malanni del cardinale Giovanni, sofferente probabilmente di gotta.
Le lettere del G. durante la residenza a Roma ci informano che in questo periodo egli non disdegnava di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] anch'egli linceo, e sentirsi meno isolato, tanto che definì la terra fabrianese una nuova Arcadia. Ma, sofferente di gotta, lamentava che le "arie alpine" di Fabriano gli avevano rovinato la "complessione", e chiedeva al cardinale Cassiano Dal Pozzo ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] le idee dello zio e come diversamente intendesse utilizzare la potente rete familiare. Adducendo un'indisposizione - una gotta che lo tormentò particolarmente in concomitanza con le varie sessioni conciliari - fece fare "gagliardo ufficio" al ...
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gotta
gótta s. f. [lat. gŭtta «goccia», che assume il nuovo sign. nel sec. 13°, per l’opinione sostenuta dalla patologia umorale che la malattia fosse dovuta a gocce alterate di uno degli umori del corpo]. – Malattia del ricambio, a carattere...