BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] preferito la sede di Nepi, dotata di entrate assai più cospicue. In questi anni il B. cominciò a soffrire di gotta, dalla quale cercò invano sollievo, nei bagni di Viterbo. Morì il 16 maggio 1506 nella sua casa romana "satis lamentabiliter ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] alla Dieta imperiale di Augusta, e spesso ebbe a fungere da intermediario nelle trattative, poiché Lorenzo, sofferente di gotta, era frequentemente costretto a letto (Nuntiaturberichte aus Deutschland, a cura di G. Müller, I, suppl. 1, Tübingen 1963 ...
Leggi Tutto
CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] il lavoro fu "principiato e finito in due giorni tristamente passati nella solitudine del mio ritiro per un attacco di gotta, unico acquisto ereditato dai miei genitori"). Tali brevi composizioni di maniera, in cui si cercherebbe invano una qualsiasi ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] questo secondo gruppo, il D. dovette essere l'uomo del primo.
Subito dopo l'elezione, il D., che soffriva di gotta, cadde malato; ripresosi, volle essere incoronato il giorno dell'Epifania, suo genetliaco, del 1653. Nell'orazione tenuta in palazzo da ...
Leggi Tutto
CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] città dell'Italia settentrionale, aiutandolo a copiare i codici e sostituendolo nelle ripetute crisi del suo male (il Parrasio soffriva di gotta).
Da Milano, nel 1507, il Parrasio si trasferì con il suo discepolo a Vicenza, dove lo aveva invitato il ...
Leggi Tutto
CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] rappresentati per eccesso di autocritica: L'uomo in frak e La serra dei baci, scritti con l'Oxilia, L'amica delle nuvole con S. Gotta, La più bella (da tre atti ridotto in uno), Noie il mondo. Il C.visse una vita postuma nel cuore del pubblico che lo ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] dallo Speciale (lib. VII, cap. 17) che elogia l'organizzazione e il coraggio del C., il quale, nonostante la gotta che loaffliggeva, non si stancò di incitare i combattenti e di distribuire viveri di sua proprietà tra la popolazione, quando cominciò ...
Leggi Tutto
COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] i Fiorentini. Durante la campagna portò rinforzi ad Arezzo, attaccata dallo Strozzi, e pur sofferente per un attacco di gotta si fece condurre in portantina fuori della porta di S. Spirito per organizzare la difesa e incoraggiare i soldati. Partecipò ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] L. ricevette la nomina ad abate e si stabilì definitivamente a Milano. Qui, pur in avanzata età e sofferente di gotta, continuò a essere attivissimo: ristampò infatti la Carrozza per offrirne una migliore edizione (Milano 1649) e ne stese un'ideale ...
Leggi Tutto
ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] la medesima Porta Capuana con Capua e il Ponte della Maddalena con Salerno.
Già nel marzo 1571 ammalato gravemente di gotta, morì il successivo 2 aprile. La sua salma, sepolta provvisoriamente nella chiesa napoletana di S. Anna di Palazzo, fu ...
Leggi Tutto
gotta
gótta s. f. [lat. gŭtta «goccia», che assume il nuovo sign. nel sec. 13°, per l’opinione sostenuta dalla patologia umorale che la malattia fosse dovuta a gocce alterate di uno degli umori del corpo]. – Malattia del ricambio, a carattere...