CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] vedere accolte, non senza polemiche ulteriori, e solo dopo una visita medica fiscale che ne attestava una forma molto avanzata di gotta, le sue dimissioni.
Nel 1827 il C. riuscì a far inaugurare il monumento a Canova dopo rilevanti difficoltà per il ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] delle investiture imperiali sulla Terraferma veneta.
La salute dell'E. si andava nel frattempo sempre più guastando per colpa della gotta che lo aveva colpito da diversi anni. A partire dal 1520 si fece vedere sempre meno agli appuntamenti di governo ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] di Stato, che facesse frequente Tavola» (Dal Pane, 1958, p. 33).
Nel dicembre del 1751 Valenti Gonzaga, da anni sofferente di gotta, fu vittima di un primo colpo apoplettico. La malattia lo tenne a letto per alcuni mesi e rallentò la conclusione del ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ; il D. fu naturalmente ancora tra coloro che tramarono con successo per farla fallire.
Malgrado l'età non più giovanile e la gotta che lo angustiava, non rinunciò ancora ad architettare piani e a mostrarsi in prima fila. Nel maggio 1304 chiese la ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] il donatore e s. Biagio per la chiesa di S. Biagio a Valdengo.
Il 3 febbr. 1576 il pittore, "infermo per la gotta", fece testamento: dispose in primo luogo di essere sepolto in S. Lorenzo a Vercelli, lasciò beni alle figlie, alla moglie Dorotea e al ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] ; ma era soprattutto la sua alleanza con il re aragonese a trattenerlo dal prendere una posizione precisa; inoltre la gotta, da cui il papa era stato colpito nell'estate precedente, determinava spesso l'interruzione dei lavori: puntuale è anche ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] , anche se non si hanno testimonianze precise a proposito.
Il 25 luglio 1641 il G., che dal suo ritorno da Parigi soffriva di gotta, morì a Roma e fu sepolto dapprima vicino al suo palazzo, in S. Maria in Traspontina, poi nella cappella da lui stesso ...
Leggi Tutto
intendere
Domenico Consoli
Il verbo ha larghissimo impiego in tutte le opere dantesche e variato spettro semantico. Il suo primo significato, che si riconnette al latino intendere animum (talora intendere, [...] null'altro che sia, con la variazione di CLXXXIX 3 lui faccia intendente [gli faccia credere] che si duole / d'una sua gotta.
A un diffuso provenzalismo (s'entendre en) si rifà ‛ intendersi in ' per " amare ", limitato a Pg XV 73 E quanta gente più ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] corte si trasferisce a Londra, Leibniz rimane a Hannover. Ai primi di novembre del 1716 la sua salute, minata già dalla gotta e dagli attacchi di artrite, subisce un peggioramento: verso le dieci di sera del 14 muore. Il funerale ufficiale si svolge ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] l'unico in grado di resistergli; ma proprio mentre le sue truppe assediavano Bergamo fu colpito da un attacco di gotta. Le gravi condizioni del governatore allarmarono i ghibellini milanesi, timorosi che la sua scomparsa potesse portare l'instabile G ...
Leggi Tutto
gotta
gótta s. f. [lat. gŭtta «goccia», che assume il nuovo sign. nel sec. 13°, per l’opinione sostenuta dalla patologia umorale che la malattia fosse dovuta a gocce alterate di uno degli umori del corpo]. – Malattia del ricambio, a carattere...