Nacque a Naisso in Dacia, patria di Costantino il Grande, forse verso il 370; era di famiglia originariamente barbarica, ma ormai completamente romanizzata, ed egli stesso dimostrò sempre sentimenti di [...] l'incarico di combattere in Gallia l'usurpatore Costantino III, compito che C., avendo ai suoi ordini il goto Ulfila, assolse pienamente, riuscendo infine a catturare l'usurpatore (v. costantino III). Dopo questo primo successo, combatté ancora ...
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TUY (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial nella provincia di Pontevedra (Galizia spagnola). È città di frontiera, sulla riva sinistra del Minho - sulla [...] ). Insediamento antichissimo (l'iberica Tudae, ricordata anche da Strabone), fu nell'alto Medioevo (sec. VIII) sede di un piccolo regno goto; passò poi in potere degli Arabi, per venire, tra i secoli XI-XVI, contesa a lungo tra i due stati confinanti ...
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SENARIO
Andrea Antonio Verardi
– Non si hanno informazioni sulla sua famiglia di origine, così come sulla città o sull’anno della sua nascita, da collocarsi probabilmente nella seconda metà del V secolo, [...] svolti per Teodorico in qualità di legato. Lo stesso re goto nella lettera inviata al Senato di Roma nel 509 confermava che una frattura tra l’élite italica di origine romana e il re goto.
Malgrado le lacune relative all’inizio e alla fine della sua ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] od. vie Annunziata e Gaetano Rummo.Dopo l'arrivo dei Longobardi, intorno al 570 o un ventennio prima - sul finire della guerra goto-bizantina nuclei di Longobardi passati dalla parte di Narsete, o al soldo di questi già prima del 552, dal condottiero ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] della Gotia, prese parte al concilio di Nicea. Ma l'evangelizzazione di quel popolo fu iniziata veramente da Ulfila, il goto, ma di origine cappadoce, secondo alcuni inviato ambasciatore a Costanzo, e consacrato da Eusebio di Nicomedia; certo è che ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] bizantino di Langobardi loro nemici. D'altro canto Teia, generale goto di Tótila e suo futuro successore, si era recato con per la propria affermazione politica nell'alta dirigenza del regno goto (263), in seguito alla rovina di vari centri della ...
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CETEGO, Flavio Rufio Petronio Nicomaco
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Appartenente ad una delle più illustri casate della Roma imperiale, legata da vincoli di parentela con quella degli Anicii, era figlio del senatore Petronio [...] sul C., di modo che non si è in grado di stabilire la posizione da lui assunta durante la crisi apertasi tra regno goto e Bisanzio alla fine del governo di Teodorico e durante i suoi successori, né la sua azione nel primo periodo della guerra gota ...
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Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] IF C, il cui effetto è ‛se C allora IP ← a', per una certa condizione C. Si noti che le istruzioni GOTO servono per saltare il calcolo ‛IP ← IP + 1', che è il metodo normale per determinare l'indirizzo dell'istruzione successiva.
Tenendo conto di ...
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ORSINI
Raffaello Morghen
. Famiglia tra le maggiori di Roma e d'Italia dopo il 1000, fiorente per numerosi rami, illustre per potenza e ricchezza, per legami di parentela stretti con l'Impero e con [...] Bovio (Della chiesa di S. Lorenzo in Damaso) pone, p. es., come capostipite degli O. un certo Mandilla, figlio di un capitano goto, nutrito da piccino col latte di un'orsa, e detto perciò Orsino. Il Novaes (Storia dei Pontefici) parla di un Caio Orso ...
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SANTAREM
M.J. Pérez Homem de Almeida
SANTARÉM (lat. Scalabis, Praesidium Iulium; Sancta Irena, Chantirein, Xantarin nei docc. medievali)
Città portoghese, sede del distretto omonimo e capoluogo della [...] Persa la sua importanza strategico-militare, la città è ricordata, in seguito, soltanto nel Chronicon di Idazio come occupata dal generale goto Sunerico, nel 460 (De Sousa Soares, 1957).
Durante l’Alto Medioevo a S. fiorì il culto di Santa Iria, le ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...