Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] °, chiostro del 1268); nei dintorni il santuario di S. Maria della Quercia (1470-1525). Negli ambienti conventuali e nel chiostro gotico di S. Maria della Verità ha sede il Museo Civico; nella Rocca Albornoz (metà 14° sec., ristrutturata) è il Museo ...
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Pittore e scultore (Firenze 1404 circa - Valenza 1470). Insieme al padre, Niccolò, si recò a Venezia (1427) ove rimase per un certo tempo. Fu anche in Spagna (1433-46). Tornato a Firenze dipinse l'affresco [...] in pessime condizioni, consente di ricostruire un gruppo di dipinti che rivelano una delle più interessanti figure del gotico internazionale. Nel 1469 si recò nuovamente in Spagna. Il Niccolò Fiorentino, autore del retablo e dell'affresco con ...
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Miniatore lombardo (notizie dal 1448 al 1462), noto attraverso documenti che hanno permesso di identificarlo come l'autore di parte delle miniature di un Messale della cattedrale di Mantova (1450-62). [...] .), e quelle della Bibbia Estense (1432) della Bibl. Vaticana. In tutte queste opere, lo stile di B., molto uniforme, si distingue per una personalissima interpretazione del gotico tardo, per un accento fantastico e per un preciso senso del colore. ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] , p. 19).
Si tratta di opere nelle quali l'impalcatura iconografica ancora derivata da Paolo Veneziano si sposa al lessico gotico più acuto di Lorenzo Veneziano e di Iacobello di Bonomo - come dimostrano le molte analogie con le figure del Polittico ...
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Scultore (Firenze 1399 o 1400 - ivi 1482), capostipite della famiglia di scultori. Tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino, accanto a F. Brunelleschi, a Donatello, a Masaccio e al Ghiberti, ha saputo [...]
Si educò forse presso un orafo e con un periodo di ricerche nella bottega di L. Ghiberti, dal quale si mostra derivato nel gotico fluire di molte figure. Ma quando ci appare la prima volta sicuramente, nella cantoria per il duomo di Firenze (1431-38 ...
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Storico e critico d'arte italiano (Roma 1899 - ivi 1982); prof. univ. dal 1948, ha insegnato storia dell'arte medievale e moderna nell'univ. di Napoli. Ha scritto fra l'altro: Storia della scenografia [...] con Roma nel Rinascimento: L. B. Alberti, Donatello, A. Mantegna, Raffaello (1960); Michelangelo pittore (1964); Giotto e l'architettura (1967); Arnolfo e il gotico italiano (1969); Simone Martini e il suo tempo (1971); Gian Lorenzo Bernini (1974). ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Le Roy si pone come l'episodio centrale di una linea di sviluppo che porta direttamente ai più estenuati prodotti del Gotico internazionale e al clima espressivo dei calvari di Jean de Beaumetz e delle pietà uscite dagli ateliers borgognoni del primo ...
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ANDREA di Guido da Firenze
Augusta Bubani
La personalità di questo scultore è stata messa in luce dallo Gnudi che l'ha distinta da quella di Andrea da Fiesole, col quale A. da Firenze era in precedenza [...] e tarsiati" per le finestre delle cappelle di S. Petronio; A. attese a questi lavori d'intaglio, di carattere gotico, almeno fino al 1397. Inoltre un documento del 1424 (Rigoni) attesta che scolpì, in collaborazione con un non meglio identificato ...
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Architetto (Coblenza 1792 - Monaco 1847). Studiò all'accademia di Monaco, nella quale divenne prof. nel 1841. Viaggiò a lungo in Francia, in Italia, nei Paesi Bassi, in Inghilterra. Fu attivo soprattutto [...] (chiesa di S. Ludovico, 1829-40, "romanica", con due alti campanili; Biblioteca e archivio di Stato nello stile del gotico fiorentino, 1831-40; università, ecc.). È suo anche il romanico Siegestor (1843-50), forse di disegno meno arido e accademico ...
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WORRINGER, Wilhelm
Livio Sichirollo
Storico dell'arte, studioso di estetica, nato ad Aquisgrana il 31 gennaio 1881, morto a Monaco il 23 marzo 1965; fu professore ordinario a Bonn (dal 1925), a Königsberg [...] cultura degli anni Venti in Germania e quindi per lo studio del gotico (Formprobleme der Gothik, Monaco 1911-1930).
Erede di A. Riegl , il suo nuovo intendimento dei primitivi e del gotico.
Altre opere: Altdeutsche Buchillustration (Monaco 1912, 19213 ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...