Storico dell'arte italiano (Firenze 1934 - Roma 1988). Laureatosi a Firenze con R. Longhi (1956), ha insegnato presso le università di Messina, Siena e, dal 1983, Napoli. Rivoltosi sin dagli inizi alla [...] ) e sulla cultura trecentesca e quattrocentesca senese, che hanno dato luogo a importanti mostre (Jacopo della Quercia, 1975; Il Gotico a Siena, 1982; Simone Martini e 'chompagni', 1985). Tra i suoi interessi dell'ultimo periodo ha trovato spazio la ...
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Scrittore inglese (Fonthill, Wiltshire, 1760 - Lansdown Hill, presso Bath, 1844). Dilettante, esotista, bibliofilo, B. è un tipico rappresentante del preromanticismo. Scrisse: Biographical memoirs of extraordinary [...] in traduz. inglese all'insaputa di B. nel 1786, la 1a ediz. francese è del 1787. Fonthill Abbey (Wiltshire), il castello che si fece costruire dall'architetto J. Wyatt (1795-1807) in un fantastico stile gotico, esprime compiutamente il suo gusto. ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] . Braun e fatto proprio da W. Streitberg in Die Gotische Bibel, I, Heidelberg 1919, p. XXVIII (vedi anche A. Ceriani, Suilavori gotici di Mai e Castiglioni, in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, III[1866], 2, pp. 23-34; A. Mainetti ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] torre campanaria della cattedrale. Il campanile era stato impostato fin dal 1412, ma i lavori non erano andati oltre il basamento gotico. Nel 1451, per volere di Borso d'Este, la costruzione fu ripresa, forse sulla base di un progetto dell'Alberti, e ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] progetto, realizzato, di una piccola chiesa in stile gotico per la comunità anglicana di Cadenabbia. La sua partecipò con molti dei maggiori architetti europei: entrambi di stile gotico, erano l'uno nettamente nordico e dotato di due torri campanarie ...
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Nome con il quale è noto Cornelis II de Vriendt, architetto, scultore e disegnatore per incisioni con motivi ornamentali (Anversa 1514 - ivi 1575). Disegnò (1546-47) le iniziali per i registri della gilda [...] Roskilde), sua ultima opera. Fu anche in Italia; nella sua arte unisce motivi particolari del Rinascimento al gusto gotico. Il suo stile decorativo (detto anche "stile Floris") fu diffuso dai suoi allievi in Danimarca, nella Germania settentrionale ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] riferite le due tavole del Museo civico di Torino raffiguranti S. Pietro liberato dal carcere e la Vocazione di s. Pietro (Il gotico nelle Alpi, p. 490).
Le due tavole dovevano appartenere a una pala d'altare di cui non è stato possibile chiarire la ...
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BACCETTI, Marcello Andrea
Dino Frosini
Nacque a Montisani (prov. di Firenze) il 9 genn. 1850. Dopo aver frequentato la bottega di Angelo Barbetti e lo studio di Luigi Frullini, che già avevano acquistato [...] fiori in bassorilievo fregiano con eleganza i suoi mobili; con eguale abilità ricreava lo stile bizantino e il rinascimentale, il gotico o il moresco. Di mano del B. furono i sontuosi mobili, preparati con i suggerimenti epistolari di D'Annunzio, per ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] linee sottili determinate dai vari piani delle masse. Ma questo linearismo, mentre, da un lato, non è più affatto gotico, contribuisce dall'altro a dare a tutta la figura un'apparenza di blocco oltremodo compatto.
La precoce apparizione di queste ...
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Pittore fiammingo (n. 1440 circa - m. Roodentale, Bruxelles, 1482), probabilmente originario di Goes nella Zelanda. Maestro nel 1467; nel 1474 fu nominato decano della gilda dei pittori a Gand. Fu quello [...] la stupenda bellezza del disegno e la ricchezza del colore, per l'intensa espressività della figura. Qui l'idealismo gotico contrasta con il forte realismo della figura dei pastori. Poco dopo il completamento del trittico entrò come frate converso ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...