Scrittore inglese (Londra 1717 - ivi 1797), figlio del ministro Sir Robert. Nel 1739 viaggiò con Th. Gray in Francia, Svizzera e Italia. Dal 1741 al 1767 sedette in parlamento. Nel 1751 cominciò a scrivere [...] Otranto (1764), primo esempio in lingua inglese di romanzo d'ambiente pseudomedievale, terrifico, che iniziò la voga dei romanzi gotici o "neri". Scrisse anche una tragedia, The mysterious mother (1768), abile, ma innaturale nei suoi orrori. Il vero ...
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Pittore (Valduggia 1480 circa - Milano 1546); a Milano fu, secondo G. P. Lomazzo, presso Stefano Scotto; ma fin dalle tavolette della pinacoteca di Torino (Padre Eterno e scene della vita dei santi Anna [...] e Gioacchino) il F. appare dominato dall'arte del Bramantino, che egli traduce in un linearismo, di gusto ancor gotico, accordato a effetti coloristici e decorativi (affreschi nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Varallo, 1507-13). In altre opere ...
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Architetto (Schladen, Goslar, 1784 - Monaco di Baviera 1864). Allievo di F. Gilly e di J.-N.-L. Durand, viaggiò in Italia, in Francia e in Grecia. Architetto di Luigi I a Monaco (1816-64), diede alla città [...] suo caratteristico aspetto odierno, erigendovi edifici in uno stile eclettico, ispirato al Rinascimento e talvolta anche al Gotico (Gliptoteca, Ruhmeshalle, Propilei, pal. Leuchtenberg, ecc.), e aprendovi vie e piazze grandiose. Si dedicò anche alla ...
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Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] 1410) e a Milano (dal 1418 lavora nel duomo), la personalità di M., come esponente di rilievo del gotico cortese, è stata ricostruita solo dall'inizio del sec. 20º. Alla tavola firmata con il Matrimonio mistico di s. Caterina (Siena, Pinacoteca), ...
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Pittore (Firenze 1397 - Pisa 1478). Formatosi nell'ambito tardogotico di Lorenzo Monaco, fu attento alle ricerche spaziali e volumetriche contemporanee, anche grazie all'esempio di Masolino, da cui fu [...] Miniato al Monte; Annunciazione e affreschi nella collegiata di Castiglione Olona). Dopo il 1440 manifestò un ritorno al gotico (Firenze: Crocifisso e monache oranti, 1447, S. Apollonia; Assunzione, 1460, S. Maria delle Querce). Fu anche miniatore e ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] profondo" del tempo umano. Alle raccolte apparse negli anni Quaranta (Avvento notturno, 1940; Un brindisi, 1946; Quaderno gotico, 1947), che mostrano la solitudine di "parole esiliate" e pur raccolte in solidarietà cristiana, seguirono Primizie del ...
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Pittore lombardo (m. dopo il 1489) di origine bresciana, fratello di Bonifacio. Firmato e datato 1462 è il polittico proveniente dal castello di Torchiara presso Parma (ora Milano, Musei Civici), ove restano [...] suoi affreschi nella Sala d'oro. In queste pitture e nel polittico, frammentario, del Mus. civico di Cremona, egli mostra di volgersi, dalle forme del tardo gotico fiorito, a quelle padovane, squarcionesche, e forse ferraresi. ...
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Poligrafo e letterato svedese (Vika, Dalecarlia, 1598 - Stoccolma 1672). Di vastissimi interessi, dal campo delle scienze a quello della filosofia, ricoprì importanti cariche amministrative e coltivò con [...] una volontà didattica. Nutrito di una vasta cultura classica ed europea, attese alla compilazione di un vocabolario etimologico del gotico e dello svedese antico (1641), curò l'edizione della Bibbia di Ulfila (1671), e seppe dare dignità letteraria ...
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Storico italiano del diritto (Tregnago 1887 - ivi 1943). Prof. univ., insegnò storia del diritto romano e diritto comparato nelle univ. di Messina, Siena, Firenze, Padova. Partecipò in qualità di delegato [...] commissioni internazionali. Coltivò particolarmente gli studî di diritto greco-romano, ma estese le sue ricerche anche all'occidente gotico-longobardo, al diritto comparato e alla diplomatica giuridica. Le sue opere sono state ripubblicate in 3 voll ...
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Architetto (Puria di Valsolda 1490 circa - Bologna 1563). Attivo a Bologna e a Perugia, sono note sue opere a Bologna che lo dimostrano impegnato in imprese di grande responsabilità costruttiva, anche [...] se non con un orientamento stilistico sicuro: costruzione di S. Gregorio (1523-25, in collaborazione), ricostruzione del dormitorio di S. Michele in Bosco (1533-42), progetto in stile gotico della facciata di S. Petronio. ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...