PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] fanciulli vestiti di quel modesto tessuto. Il ciclo, dei primi anni Quaranta, tra i più originali e innovativi del gotico internazionale, riflette le esperienze di Pannilini e Petrucci, allora al vertice del potere.
Barnaba non compare nelle cariche ...
Leggi Tutto
DE SANTI (De Sanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] alla storia della scultura veneziana, I, Andriolo de Santi, in Archivio veneto, XLIV-XLV (1949), pp. 1-40; L. Damiani, Il gotico-toscano nell'arca udinese di Filippo D., in Udine, Boll. delle Civiche istituzioni culturali, VI-VII (1967-68), pp. 55-90 ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] , Storia della Chiesa d'Asti, Asti 1894, pp. 10, 23, 29, 39-43; G. Gomino, Un testamento inedito per un reliquiario gotico: ricerche sulla devozione a s. Bernulfo nel Monregalese, in Studi piemontesi, XIX (1990), 1, pp. 245-255; P. Cozzo, "Regina ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] -28; S. Zamboni Pittori di Ercole I d'Este, Ferrara 1975, pp. 31 s.: 36; D. Scaglietti Kelescian, in Pittura a Rimini fra gotico e manierismo (catal.), Rimini 1979, pp. 74-87; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, pp. 154 s. (con bibliografia). ...
Leggi Tutto
MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] siano rimasti insensibili a quel richiamo.
La chiesa veronese di S. Fermo deve alla munificenza di Morano il pregevole pulpito gotico, costruito nel 1396, opera di Martino di Alberto di Pontepietra, e il sepolcro (nel quale, vestito da frate minore ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] pittura riminese del Trecento (catal.), Rimini 1935, p. 102; L. Servolini, La pittura gotica romagnola, Forlì 1944, pp. 22 s.; A. Tambini, Pittura dall'Alto Medioevo al tardo gotico nel territorio di Faenza e Forlì, Faenza 1982, pp. 15, 100 s., 107 ...
Leggi Tutto
GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] .
Il G. non fece uso di marche tipografiche. Oltre al carattere greco (brevi citazioni in Papias, Servio, Prisciano, 1476) e al gotico G 84 (Paolo Veneto, 1478), utilizzò due caratteri romani: il 108 R (di proprietà dei cartai Squassi) e il 105-106 R ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] di Pisa, Pisa 1974, pp. 55 s.; C. De Benedictis, La pittura senese, Firenze 1979, pp. 36-40, 47-49, 52-54; Il gotico a Siena, Firenze 1982, pp. 220 s., 276-281; L'art gothique siennois (catal.), Firenze 1983, pp. 208 s., 243-249; L. Mortari, Rieti ...
Leggi Tutto
CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] nella sua mente delle esperienze culturali fatte non solo nell'ambiente mantovano, davanti alle raffinate creazioni del gotico fiorito o nella suggestiva Camera degli sposi, ma anche in quel triangolo della pianura padana compresa tra Mantova ...
Leggi Tutto
PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] a Mantova tra Medioevo e Rinascimento (1382-1459), Mantova 2005, pp. 135 s.; A. Tambini, Storia delle arti figurative a Faenza: il Gotico, Faenza 2007, pp. 110-114; A. Tambini, Per P. da F.: il polittico descritto da Crowe e Cavalcaselle e una tavola ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...