GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] Fresken des Biagio di Goro Ghezzi in S. Michele in Paganico, ibid., pp. 31-58 (con app. documentaria); G. Chelazzi Dini, in Il gotico a Siena (catal.), Siena 1982, pp. 220 s.; G. Freuler, B. di G. G. a Paganico, Milano 1986 (con app. documentaria); C ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] , ad Ind.; O.Zanolli, Les testaments des seigneurs de Challant, Aoste 1974, pp. 57-67; A. Lange, I conti della costruz. del castello di Fénis e le vicende della famiglia Challant…, in G. Jaquerio e il gotico internazionale, [Torino] 1979, pp. 58-70. ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] pittorico su s. Vincenzo Ferreri, in Piemonte vivo, febbr. 1978, pp. 40-45; M. Di Macco, in Giacomo Jaquerio e il gotico internaz. (catal.), a cura di E. Castelnuovo-G. Romano, Torino 1979, pp. 398- 403; F. Parisi, in Jacobino Longo pittore (catal ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] la lastra a un anonimo maestro proveniente dall'Italia settentrionale, da uno dei centri rappresentativi dell'ultima fase del gotico (Kruft, 1995, p. 19; Fisković, 1999, p. 474); e poiché finora in Dalmazia non sono state rintracciate opere dello ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] 295) e di rex Herulorum (Rom., 344), riassumibili nell’iperonimo rex gentium (Get. 243). La scelta dell’etnonimo gotico, rex Gothorum, nel Chronicon di Marcellino, attribuito nella stessa opera a capi barbarici di stirpe diversa, risponde all’intento ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] prendere in considerazione artisti e stili respinti da essi (apprezzamento per Michelangelo, minore repulsione per Bernini, il gotico, ecc.), pervenendo ad una sia pur limitata loro giustificazione, con qualche accenno di dialettica rinnovatrice, che ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] ricordi il bellissimo ritratto di una cortigiana all’inizio della Sera seconda) vi si affiancano all’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio breve, sia la novella nelle sue varie ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] , è l'indovinato e autentico centro della città nuova; il palazzo del governo (oggi Nomarchia), del 1926, mostra un gotico venezianeggiante con un grande muro "tatuato" in bianco e rosa, memore del palazzo ducale di Venezia, e affacciato sul porto ...
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SINATRA, Vincenzo
Stefano Piazza
– Nacque a Noto da Antonio e da Paola Gaita nel 1707, in un momento in cui la città stava vivendo un’eccezionale attività edificatoria, esito dello sforzo ricostruttivo [...] , stroncarono Sinatra, nello stesso dispaccio in cui si citava il suo apprendistato con Sortino e Landolina, per il suo «gusto gotico» e perché «malamente» sapeva leggere e scrivere (Di Blasi, 1990, p. 54). Fu comunque nel cantiere del complesso dei ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] che scotta di Tennessee Williams, e per Visconti nel Macbeth di Verdi a Spoleto, con costumi e scene in stile gotico romantico) – Policarpo, ufficiale di scrittura (1959), in cui tornò a lavorare con Mario Soldati, Il bell’Antonio di Bolognini (’60 ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...