BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] predecessori romantici il loro principale oggetto di studio: le lingue arioeuropee più antiche, sanscrito, greco e latino classico, gotico. slavonico, ecc.; ed ereditarono anche la pzincipale finalità di questo studio, che era non già la descrizione ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] reliquiario, giustamente riconosciuta di notevole importanza per la storia delle arti fiorentine nel momento di passaggio tra gotico e rinascimento e per la cui realizzazione, probabile frutto di più collaboratori, si è addirittura pensato (quanto ...
Leggi Tutto
STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] primitivi a questo pittore, considerandolo un innovatore all’interno del panorama veneziano, precoce interprete delle prime avvisaglie del gotico cortese e maestro di Nicolò di Pietro: tra queste sono senz’altro da espungere la Madonna col Bambino ...
Leggi Tutto
PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] o edifici come il Pantheon degli uomini illustri, affiancati a fabbricati in stile medievale come il castello gotico, furono chiamati a trasfondere ai visitatori precisi ideali storici e morali. Incoraggiato e influenzato nelle scelte figurative ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] di J. F. Halévy (1839). Di tutto il periodo amburghese a noi non restano che un'incisione del 1820 (Castello gotico) conservata al Museum für hamburgische Geschichte di Amburgo e un album di disegni e acquerelli conservato all'Accademia di belle arti ...
Leggi Tutto
COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] virum et honoris cupidum" (Rossi, 1877, pp. 343, 345).
Ciò che. C. propone per attualizzare l'antico edificio romanico-gotico della cattedrale, e che facilmente gli si può ascrivere come ideazione, è di realizzare una spazialità meno frammentata in ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] e del vero. Di notevole interesse è anche l'individuazione delle aree e dei tempi d'influenza del gotico internazionale sulla miniatura italiana.
Accanto all'interesse preminente e specifico per la miniatura, finalmente riscattata dall'ingiusto ruolo ...
Leggi Tutto
SAMPIETRO, Ines Isabella (Isa Miranda)
Emiliano Morreale
– Nacque a Milano il 5 luglio 1905, da Francesco e da Ambrogina Montanari.
Figlia di contadini della Lomellina immigrati a Milano (il padre era [...] Alida Valli), nel quale la sua bellezza ormai matura e la sua recitazione artefatta, si trasformavano in un monumento gotico, e Zazà (1942), lungamente accarezzato negli Stati Uniti e poi in Italia, che Renato Castellani realizzò in maniera sontuosa ...
Leggi Tutto
STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] bresciana fu rilevata da Enrico da Colonia, che proseguì a stampare fino al 1477, impiegando un nuovo carattere gotico. La serie romana usata da Stazio nelle sue edizioni bresciane ricompare però nelle Regulae grammaticales di Guarino Veronese ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] studio comparato delle lingue: egli analizza le affinità e discordanze della lingua cimbrica coi dialetti tedeschi, fiammingo, gotico, danese e sostiene l'opinione che essa derivi dal sassone, attraverso una degradazione dovuta alla mancanza di una ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...