GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] Magnificat" di S. Agostino, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXV (1981), pp. 325-340; D. Cinelli, in Il gotico a Siena (catal., Siena), Firenze 1982, pp. 377, 381 s. (con bibl.); A. Cairola, ibid., pp. 378 s.; M. Cordaro ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] argenteo di S. Iacopo nel duomo di Pistoia. Contributo alla storia dell’oreficeria gotica e rinascimentale italiana, Torino 1984, pp. 52-56, 58, 66-69, in Duccio. Siena fra tradizione bizantina e mondo gotico, a cura di A. Bagnoli et al., Cinisello ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] di S. Francesco, opera che testimonia l'involuzione dell'artista, l'adesione al patetismo umbro, alle maniere di Alunno, ai preziosismi gotici.
Il 29 dic. 1496 il pittore firmava un S. Antonio da Padova con la Vergine e i devoti per la chiesa di ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] delle tecniche sia per la sua educazione culturale; dal Minardi imparò infatti a fare costante riferimento ai maestri del gotico e del Quattrocento italiani e a eliminare dalla composizione "la sovrabbondanza e lo sciupio dell'antico" che inficiavano ...
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TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] del duomo, opera di Francesco, ma nella decorazione tradiscono una significativa apertura alle declinazioni internazionali del gotico. Simone realizzò anche il disegno del pavimento a motivi ottici, che mostra un utilizzo precoce e consapevole ...
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BONSIGNORE di Guezzo
Franco Cardini
Nato a Modena intorno alla metà del sec. XIII, vi esercitò la professione notarile fino al dicembre del 1279, come dimostrano alcuni atti privati da lui rogati, l'ultimo [...] : oltre alla pluriennale fiducia accordatagli dal Comune fiorentino, lo testimoniano anche la qualità della sua scrittura, un gotico cancelleresco eseguito con una certa raffinatezza, e la solennità con la quale egli amava adornare i suoi periodi ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] -16; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La critica d'arte, V (1940), p. 182 n. 15; M. Salmi, La miniatura fiorentina gotica, Roma 1954, p. 48. tav. LXI; Id., La miniatura italiana, Milano 1956, p. 25; M. Levi D'Ancona, B. di F.,in The Art ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] del Castagno sia nel paesaggio sia nelle figure; ma la minuzia dei dettagli e i due cerbiatti sullo sfondo riconducono al gotico internazionale di almeno dieci anni prima.
Tra queste due opere, il S. Girolamo e il S. Cristoforo, si possono collocare ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] linguaggio giottesco, la figura del santo indica il volgersi del M. verso la cultura lineare e cortese del più maturo gotico internazionale (Aceto, pp. 53-55).
A questa fase dell’attività del M. vanno ricollegate anche due piccole tavole: la prima ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] scenario di guerra per approdare presto alla rappresentazione di situazioni misteriose, in una personalissima rivisitazione del romanzo gotico inglese - con tanto di castello e fantasma - che sembra avere soprattutto la funzione di esorcizzare i più ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...