BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] le Storie di s. Ranieri furono infatti terminate da Antonio Veneziano). In questa opera B., grazie a nuovi contatti con l , pp. 185 ss.; E. Castelnuovo, Appunti Per la storia della pittura gotica in Piemonte, in Arte antica e moderna, 1961, p. 105; P. ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] 427-433; Id., La pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; R. Pallucchini, La pittura veneta del Quattrocento. Il gotico internazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo a una lunga serie di testi di diritto stampati in carattere gotico, ma solo nel 1475 la società sembra essere tornata a quella ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] pp. 180-182).
In una data imprecisata Matteo si trasferì a Venezia, da dove nel 1441 inviò una lettera a Piero di Cosimo de’ F. Toniolo, Modena 1994; O. Delucca, Artisti a Rimini fra Gotico e Rinascimento, Rimini 1997, pp. 324-351; A. Dillon Bussi, ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] sempre assai diverso e personale, orientato verso una sottigliezza lineare, che probabilmente si rafforzò nell'ambiente veneziano, ancora raffinatamente gotico.
L'inizio della presenza di A. a Rimini, dove i documenti d'archivio lo ricordano per ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] un possibile influsso della cultura pittorica di Paolo Veneziano e dei suoi seguaci, che parrebbe confermato ibid., pp. 186-188, 289 s.; O. Delucca, Artisti a Rimini fra gotico e Rinascimento. Rassegna di fonti artistiche, Rimini 1997, pp. 40 s., 75- ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] di Poppea di Monteverdi.
Nel 1641 il F. pubblicò a Venezia il terzo libro delle Musiche e poesie varie, dedicate all'imperatore 1942), pp. 122 s.; A. Rapetti, Ilteatro ducale nel palazzo Gotico, in Boll. storico piacentino, XLVI (1951), p. 48; F ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] sua lunga vita, sempre fedele alle ultime tendenze del tardo-gotico, in parte legato ai suoi primi inizi trecenteschi nella quello di grandi maestri: prima, come abbiamo visto, a Domenico Veneziano e più tardi, negli ultimi anni della sua vita, a ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] sono sintomi di un rifiuto delle pure cadenze gotiche, in parallelo con il percorso della pittura continentale .: G. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, Venezia 1868, pp. 35 s. (doc. 97); P. Paoletti, Raccolta ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] cui l'uso di una luce alla Domenico Veneziano è congiunto a esperienze paesistiche alla Boccati; per Matthiae, A. D. nel duomo di Atri, Milano 1965; L. Castelfranchi Vegas, Il gotico internaz. in Italia, Erfurt 1966, pp. 45, 53; M. Moretti, Il Museo ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...