PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] duecentesche vanno ricordati l'angelo del c.d palazzo Gotico e la Madonna con il Bambino, pertinente in origine . Pietro e Paolo all'esterno dell'abside di S. Polo a Venezia, i due pannelli dell'Annunciazione nella cripta dell'abbazia di S. Maria ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] passando per Zagabria e Székesfehérvár, mentre quella che collegava Venezia a Vienna attraversava l'U. occidentale e la città di di Luigi I il Grande (1342-1382) si evidenzia uno stile gotico maturo; il quattrino da lui coniato, su cui figura S. ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] ., Plut. 40.3), vergato a una colonna in accurata ma pesante gotica libraria che reca nelle pagine incipitarie (cc. 1r, 83r, 165r), l'ultima cantica; ma comunque tentata, a Firenze come a Venezia, a Siena come a Bologna o a Napoli, seguendo soluzioni ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] (VIII, 10; c. 95v) sono chiari i riflessi dello stile gotico tradizionale nei ritratti di sante: per le figure svettanti, per l' i deschi da parto e i cassoni nuziali.Un cassone, in parte a Venezia (Fond. Cini) e in parte a Firenze (Mus. Naz. del ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] eccezione e regola, disordine e ordine, Gotico e Rinascimento. Nelle sue opere la prospettiva , XVI (1934), pp. 231-259; M. Salmi, Paolo Uccello, Domenico Veneziano, Piero della Francesca e gli affreschi del Duomo di Prato, in Bollettino d’arte ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , nella sintesi straordinaria tra elementi di tradizione gotica e impaginazione rinascimentale, una maturità artistica tale certamente con molte tavole in lavorazione.
Nel 1438, Domenico Veneziano, in una lettera scritta da Perugia a Piero de' Medici ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] toscani, ma qualcuno se ne allontana in maniera notevole. A Venezia (Tesoro di S. Marco), per es., si conserva un c di sviluppo: in alcuni casi vengono adottate le elaboratissime forme del Tardo Gotico, come per es. nel citato c. del Tesoro di S. ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] 1985, pp. 5-24; P. Dias, História da arte em Portugal, IV, O Gótico, Lisboa 1986; C.A. Ferreira de Almeida, História da arte em Portugal, II, Arte ruolo internazionale, competendo con il ducato veneziano. La politica di espansione grazie alle ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] analoghe soluzioni dei Ss. Giovanni e Paolo e dei Frari a Venezia (Romanini, 1964, I, pp. 297-299).Il complesso di 1, 1955, pp. 35-39; M. Salmi, La pittura e la miniatura gotica in Lombardia, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392 ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] , 153, 171; C. Paoletti, L'architettura e la pittura in Venezia, I, Venezia 1893, p. 205; A. Zonghi, L'anno della morte di G Marchi, G. da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico, Milano 1992; P. Zampetti - G. Donnini, G. e i ...
Leggi Tutto
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...