PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] quadrangolare, introduce nell'opera un'intensa nota di modernità gotica, i cui modelli vanno cercati non solo nell' pp. 247-270; R. Polacco, Porte ageminate e clatrate in S. Marco a Venezia, ivi, pp. 279-292; G. Bertelli, La porta del santuario di S ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] V. Fainelli, Codice diplomatico veronese del periodo dei re d'Italia, Venezia 1963; E. Lanza, Le carte del Capitolo della cattedrale di Verona, 1988; C. La Rocca, Le fonti archeologiche di età gotica e longobarda, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ' ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] Potenti mecenati, come l'abate Desiderio di Montecassino, i dogi di Venezia, i re Normanni di Sicilia, si assicurarono l'opera di la pittura dei primitivi e l'architettura anteriore all'età gotica, a N delle Alpi, dando al termine una connotazione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] reali o il dittico del re Andrea III il Veneziano (1290-1301; Berna, Bernisches Historisches Museum). Nella fase chiesa premostratense di Jánoshida, con i portali della prima età gotica e frammenti di un retablo di pietra, e l’abbaziale benedettina ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] assisa su un alto seggio cuspidato a guisa di gâble gotico, coronata, abbigliata regalmente e avvolta in un manto foderato ca.; Parigi, BN, lat. 4939, c. 27r) e, dello stesso frate veneziano, la Satyrica historia (Roma, BAV, Vat. lat. 1960, c. 270v, ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] di Aquileia e infine, dal 1267, possedimento veneziano.Le trascurabili alterazioni subìte dall'impianto urbano in una finestra.All'età di transizione tra il Romanico e il Gotico appartiene la facciata dell'ex chiesa di S. Francesco, sorta, insieme ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...