TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Novara (primo sec. 11°, con classico sistema di alleggerimento tramite fornici di coronamento pp. 63-76; A.M. Romanini, Arnolfo di Cambio e lo "stil novo" del Gotico italiano, Milano 1969; H. Dellwing, Zur Wölbung des Paduaner 'Salone', MKIF 14, 1969- ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] europea sotto almeno tre aspetti: l'attenzione concreta al 'vero' (si veda il paralitico, un Fiume classico trascritto in forme gotiche e rielaborato sull'osservazione diretta di un malato in condizioni di mendicità, ivi compreso il suo specifico ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] Palais du Tau Trésor de la Cathédrale. Il santuario di Sansone era già gotico e seguì di pochi anni il cantiere di Suger a Saint-Denis.Questa tipo illusionistico sono chiaramente legate al mondo classico, mentre la delicata gamma coloristica e ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] al 1469. La chiesa (in rovina dal 1945) è un capolavoro in laterizio del primo Gotico della marca di B. e nello stesso tempo un classico edificio mendicante.
Bibl.: F. Adler, Mittelalterliche Backsteinbauwerke des Preussischen Staates, I, Berlin 1859 ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] stratigrafica dei sottotetti, ivi, pp. 75-77; E.A. Arslan, Materiali classici e loro impiego nella fabbrica medievale, ivi, pp. 78-82; G. ivi, pp. 164-173; L. Castelfranchi Vegas, Gli affreschi gotici, ivi, pp. 174-181; V. Roehrig Kaufmann, I codici ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] -1255) fornì un impulso allo sviluppo dell'architettura nella contea. Lo Scheldegotiek regionale venne sostituito da un Gotico più classico, ispirato a quello francese, in particolare ad Amiens e Soissons tramite Tournai o in qualche caso anche per ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] trattarsi piuttosto di una sorta di spontanea citazione archeologica, per certi versi lontana dal classicismo cosciente d'ispirazione gotica che caratterizzò l'opera dei maestri toscani della seconda metà del Duecento e di cui una dimostrazione ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] con annessa abitazione per il guardiano, segue lo schema classico delle terme romane. Dal vestibolo, perpendicolare al resto del stretto rapporto tecnico e stilistico con l'arte del Gotico internazionale.In tutto il suo complesso la costruzione del ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] romane, presentano un timpano a imitazione del tempio classico. Tra i primi esempi sono la tomba di completa si trova nel S. Ambrogio di Milano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France a partire dal 1110.Jantzen (1961 ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] o tratti curvilinei; questo tipo acquista particolare importanza con il Gotico rayonnant, nella variante in cui l'elemento curvilineo centrale è . a foglie, in cui i lobi geometrici del classico a. lobato vennero serrati da ghirlande vegetali - questo ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...