FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] -1255) fornì un impulso allo sviluppo dell'architettura nella contea. Lo Scheldegotiek regionale venne sostituito da un Gotico più classico, ispirato a quello francese, in particolare ad Amiens e Soissons tramite Tournai o in qualche caso anche per ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] trattarsi piuttosto di una sorta di spontanea citazione archeologica, per certi versi lontana dal classicismo cosciente d'ispirazione gotica che caratterizzò l'opera dei maestri toscani della seconda metà del Duecento e di cui una dimostrazione ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] con annessa abitazione per il guardiano, segue lo schema classico delle terme romane. Dal vestibolo, perpendicolare al resto del stretto rapporto tecnico e stilistico con l'arte del Gotico internazionale.In tutto il suo complesso la costruzione del ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] i valori chiaroscurali dell'eccezionale manufatto gotico, sia nelle valenze strettamente architettoniche che ., Forlì), a cura di C. Pirovano, Cesena 1997; Museo Emilio Greco. Classicismo moderno, a cura di M. Calvesi, Roma 1998; E. G., sculture e ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] romane, presentano un timpano a imitazione del tempio classico. Tra i primi esempi sono la tomba di completa si trova nel S. Ambrogio di Milano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France a partire dal 1110.Jantzen (1961 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] stile di queste opere è quella nuova tendenza a un classicismo ricercato e teatrale che è legata ai nomi dello scultore J e piena di interesse sia per il Rinascimento sia per il gotico, la Storia di Gualtiero appare più consona alla pittura storico ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] o tratti curvilinei; questo tipo acquista particolare importanza con il Gotico rayonnant, nella variante in cui l'elemento curvilineo centrale è . a foglie, in cui i lobi geometrici del classico a. lobato vennero serrati da ghirlande vegetali - questo ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] Ravello, della prima metà del 12° secolo. Il d. classico era un serpente di grandezza irreale, quindi dai connotati mostruosi e , sino a far parte della fauna mostruosa della drôlerie gotica.Nell'Antico Testamento i rettili sono animali impuri (Lv. ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] artistica e l'espressione della sua maggiore adesione al momento gotico. In essa, infatti, G. medita, al di là Daddi e di G. - fonte che è invece da riscontrare nel momento 'classico' di Giotto a cui gradualmente si accostano tutti e tre i pittori -, ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] è l'aureo di Ludovico il Pio (814-840), di pure forme classiche (v. Carolingia, Arte).Dalla fine del sec. 7° al 1200 Travaini, La monetazione nell'Italia del Duecento e la sua trasformazione gotica, in Gotico europeo in Italia, a cura di V. Pace, M. ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...