SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] . I fronti urbani vengono articolati secondo i modi del classicismo civile, meditati e perfezionati nei cenacoli e negli atelier romani pareti vetrate. Si tratta dell’ennesimo esempio di revival gotico che fu diretta emanazione di Carlo Alberto, il ...
Leggi Tutto
RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] il Teatro Cinese, il Padiglione Cinese e il Padiglione Gotico, nonché numerosi disegni di ponti, in cui l’ stilistico, Giulietta Kjučarianc (1976) individua nel suo uso dell’ordine classico un ‘canone’ fisso nei rapporti tra le parti, oltre a motivi ...
Leggi Tutto
Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] da David O. Selznick, che unisce il romanticismo gotico e il senso del melodramma a una atmosfera di anche figurativi, in un'astrazione stilistica che ha la perfezione del classico.
Bibliografia
F. Truffaut, Le cinéma selon Hitchcock, Paris 1966 ...
Leggi Tutto
Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (v. vol. II, p. 238)
L. Beschi
Dopo la fondamentale monografia di Hemberg (Die Kabiren, Uppsala 1950) non è ancora apparsa una sintesi aggiornata sui problemi [...] , preannuncia un secondo grande deposito di periodo classico e protoellenistico, nel quale sono pure attestate figurante il C. sulle mura della città, forse in rapporto all'assedio gotico della metà del III sec. d.C. Si escludono invece, ormai, dall ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] tema centrale del ruolo ricoperto dai V. nella singolare ripresa classicista che caratterizza l'arte dei Cosmati (v.), al tempo dell'affermazione in Europa del linguaggio romanico e gotico.Un Romanus V. ne sarebbe il primo componente, noto attraverso ...
Leggi Tutto
SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] interpretava in modo scolastico, ma corretto, gli stilemi classici greco-romani, gli unici – secondo le indicazioni pp. 9-43; C. Marchegiani, G. S. e la riforma gotica della basilica di Loreto. Modelli ed esiti di un’utopica “ricostruzione dell’ ...
Leggi Tutto
RICCHETTI, Luciano
Alessandro Malinverni
– Nacque il 27 aprile 1897 a Piacenza, in via Garibaldi, da Cesare, commerciante con negozio di abbigliamento, ed Elvira Balduzzi. Nel 1908 iniziò a frequentare [...] 1938 firmò i dipinti a tempera nel liceo classico Melchiorre Gioia, raffiguranti Piacenza fascista, romana, medievale A cento anni dalla nascita, nel 1997, si tenne a palazzo Gotico un’importante retrospettiva – anch’essa affidata ad Arisi – che ne ...
Leggi Tutto
SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] . Profondo conoscitore degli stili, alternò sul palcoscenico il gotico, il medioevale, il rinascimentale, e poi l’Oriente l’aranciato dei pochi palchi presenti in proscenio. Lo stile classico di Sanquirico divenne una moda e una garanzia di qualità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formatosi nella bottega di Nicola Pisano, Arnolfo di Cambio ha un ruolo di assoluta [...] Arnolfo a rielaborare lo stile antichizzante del maestro e il suo naturalismo gotico. Lo prova, pochi anni dopo, la sua prima opera documentata: di Federico II, il cui modello di serena classicità viene invece reinterpretato da Arnolfo, nella sua ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] motivi che lo avevano indotto ad "abbandonare lo stile Classico che mal si presterebbe allo scopo", per adottare "l 171, 173, 176; A. Coccioli Mastroviti, G. D., in Gotico neogotico ipergotico. Archit. e arti decorative a Piacenza 1856-1915 (catal.), ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
frontone
frontóne s. m. [propr., accr. di fronte]. – 1. Coronamento architettonico a forma di triangolo, originato dalla conformazione costruttiva della testata del tetto a due spioventi, ma poi divenuto, nella soluzione realizzata dall’architettura...