WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] pp. 139-158; Ead., W., Milano 1988; A. W. 1868-1931 (catal.), a cura di P. Mola, Milano 1989 (in partic. P. Mola, W. classico gotico e barocco, pp. 9-31; V. Scheiwiller, Il filo sottile e dorato di A. W., pp. 33-37); P. Mola, W. e Brera, breve storia ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ).
Lo stile del C., quale si definisce in queste pagine, rivela un eclettismo di fonti che abbraccia sia un goticismo persistente sia modelli rinascimentali contemporanei. Le sue figure dimostrano una conoscenza dei maestri lombardi del periodo tardo ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] del 1845, le Lettere romane sull'architettura scritte… a' suoi amici del 1854, in cui rinnova gli strali contro il "gotico puntuto" e il bizantinismo "materialone" a favore del "carattere di modestà e semplicità riunita a grandezza" (f. 1), quindi la ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] egli mostra una più equilibrata e complessa fusione tra la sua formazione giottesca e le sue propensioni variamente gotIche. Sempre agli inizi del decennio va inoltre riferito il polittico, proveniente dalla chiesa del Carmine di Firenze, smembrato ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] d'Arcais, 1965, fig. 21), che, nella elegante cornice originale, rivela già un mutamento di gusto proiettato verso il gotico e quindi lascia propendere per una datazione al terzo quarto del XIV secolo (ibid., p. 59). Le particolari soluzioni adottate ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...