Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] , con un fenomeno isolato di lenta diffusione, emigrò, com'era naturale, in Germania e in Francia, terre del goticismo, dove figliò il Settecento nordico in genere e francese in specie, il rococò, la preziosità ornamentale e capricciosa, divenuta ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] veniva pagato venti fiorini d'oro il lavoro per il crocifisso - oggi considerato perduto, ma da De Nicola (1916), Volpe (in Il Gotico a Siena, 1982, p. 182 nr. 63) e Martindale (1988b) identificato con quello di S. Maria del Prato di San Casciano in ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] P. D'Ancona, Nicolò da Bologna miniaturista del secolo XIV, Arte Lombarda 14, 1969, 2, pp. 1-22; M. Rotili, La miniatura gotica in Italia, II, Napoli 1969; C. Bertelli, Un corale della Badia a Settimo scritto nel 1315, Paragone 21, 1970, 249, pp. 14 ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] in Bollettino dell'Associazione degli studi mediterranei, V, Roma 1934, nn. 1-2, pp. 39-45; G. Di Stefano, L'architettura gotico-sveva in Sicilia, Palermo 1935, pp. 28 segg. e 78 segg.
Periodo moderno: G. Agnello, Capolavori ignorati del Vanvitelli e ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] e quelle della chiesa di S. Maria di Ripalta (Ruschi, Neri Lusanna, 1992, pp. 8-9), mentre la sagrestia dell'od. chiesa gotica di S. Paolo è parte dell'aula della precedente chiesa del sec. 12° (Lapi Ballerini, 1993, p. 81). Della chiesa di S. Maria ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Le Roy si pone come l'episodio centrale di una linea di sviluppo che porta direttamente ai più estenuati prodotti del Gotico internazionale e al clima espressivo dei calvari di Jean de Beaumetz e delle pietà uscite dagli ateliers borgognoni del primo ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] voll., Boston 1923; U. Gualazzini, Il populus di Cremona e l'autonomia del comune, Bologna 1940; C. Baroni, Scultura gotica lombarda, Milano 1944; W.R. Valentiner, Notes on Giovanni di Balduccio and Trecento Sculpture in Northern Italy, ArtQ 10, 1947 ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] Liguria medievale, SM, s. III, 33, 1992, pp. 829-847; id., I portali della cattedrale di Genova e il gotico europeo (Fondazione Carlo Marchi. Studi, 4), Firenze 1993; M. Marcenaro, Il battistero paleocristiano di Albenga. Le origini del cristianesimo ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] espressionismo". Ma come non fu privilegio dell'arte ch'ebbe centro oltralpe fra il sec. XII e il XVI, e si suole dire gotica, il trasporre il rilievo in linee e superficie, anzi in altri suoi momenti e in altri luoghi l'arte - o quella dell'Estremo ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] viterbesi in sagome robuste, a ornati in vigorosi contrasti d'ombra e di luce, bene consoni al senso pittorico dell'architettura, gotica ma distinta da caratteri proprî, che ha lasciato a Viterbo il palazzo e la loggia papale (1266-1268), case in cui ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...