VITERBO (XXXV, p. 488; App. I, p. 1129)
Roberto ALMAGIA
Emilio LAVAGNINO
La città ha subìto, durante l'ultima fase della guerra, danni ingenti sia nella zona monumentale sia nei quartieri periferici [...] danneggiate assai gravemente: quella duecentesca di S. Francesco, più volte colpita con grave danno non solo delle sue strutture gotiche (rimesse in luce nel restauro in corso), ma anche in alcuni dei suoi monumenti funebri tra cui quello di Clemente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Giustiniano, l'arte sua s'irradiò nell'Occidente, dov'ebbe un'azione d'influsso più larga e penetrante.
Arte romanica e gotica. - Sin dal sec. XI ebbe inizio l'arte nuova, che si chiama romanica, e tra noi si può chiamare propriamente italiana.
Le ...
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GIOVANNI Pisano
Pietro Toesca
Scultore e architetto. Nacque circa il 1245; morì dopo il 1314. Figlio di Nicola Pisano (v.), fu col padre a Siena tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-1268); [...] Nelle statue (circa 1305) della Madonna e dei due angioli ceroferari sull'altare della cappella Scrovegni a Padova è più alto il sintetismo gotico che concentra in una curva sola l'atto e l'animo della madre, ma non è di maniera: sembra nascere da un ...
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FRISINGA (ted. Freising; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Città della Baviera meridionale (distretto dell'Ober Bayern), 40 km. NE. di Monaco, 443 m. s. m., presso la riva [...] parte cattolici.
Monumenti. - Il Duomo, ricostruito dopo l'incendio del 1161, è una basilica romanica a tre navate, con vòlte gotiche (1481). Nel 1723 l'interno venne decorato di stucchi e di pitture dai fratelli Asam di Monaco. Della parte romanica ...
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Pittore e incisore nato ad Augusta nel 1473; ivi morto nel 1531. Figlio del pittore Thoman B. e forse avviato da lui; sembra che verso il 1490 si formasse meglio nella bottega dello Schongauer. Nel 1498 [...] nobili e colorito prezioso; ma vi perdura un senso di esteriorità vacua e d'impaccio nelle figure di sapore ancor gotico, che scomparirà solo nell'ultimo suo dipinto. Poi primeggiano nuovamente nell'operosità del R. le incisioni in legno e solo ...
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Tavola dipinta, per lo più da altare. L'etimologia della parola è incerta; essa deriva probabilmente dal greci εἰκων "immagine". Sinonima è la voce pala.
Il legno scelto per le ancone era di solito quello [...] era meglio accentuata da colonnine e archi, seguendo le tradizioni dell'oreficeria. Col penetrare delle forme gotiche le ancone furono composte più ordinariamente a trittico o a polittico con divisioni architettoniche, culminanti in archi ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] esempi della plastica antica, ricercando un espressivo realismo, in contrasto con le ricerche del tardoromanico e dell’incipiente gotico d’Oltralpe. In Campania si osserva un vivace classicismo (pulpiti del duomo di Salerno, 1118 circa); in Toscana ...
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Cittadina della Svezia (22.250 ab. nel 2008), nella parte O dell’isola di Gotland, capoluogo dell’omonima contea (3151 km2 con 57.122 ab.). Porto importante per gli scambi con la terraferma, è meta turistica [...] nel 12° sec., rafforzata nel 13° e 14° sec.; il duomo di S. Maria (1225) con portale ornato da notevoli sculture gotiche e altre chiese in rovina dell’11°-13° secolo.
Diritto di V. Raccolta di consuetudini marittime proprie dei commerci dei paesi ...
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Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] XIII con prospetto datato 1531; il palazzo del podestà (sec. XV); le chiese di S. Filippo, S. Francesco, S. Giacomo, con tracce romanico-gotiche del sec. XIV, l'ultima con la cappella di S. Pio del sec. XVI, si vuole su disegno di G. Lombardi, cui si ...
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MILLÁN, Pedro
José F. Rafols
Scultore, nato a Siviglia, operò alla fine del sec. XV e al principio del XVI. Ancora nel 1506 gli era pagata una somma per sculture nell'arco della cupola della cattedrale [...] di S. Fiorentina a Ecija (oggi in una collezione nordamericana). In queste opere trattate con larghezza, nelle forme gotiche derivate dalla tradizione fiamminga e borgognona, appare una ricerca naturalistica degna di ricordo.
Bibl.: J. Gestoso y ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...