Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] fu ripresa sotto Giustiniano dai bizantini (534) che la ressero a lungo, malgrado una effimera occupazione del re dei goti, Totila. Nell’abbandono in cui l’isola fu lasciata dai bizantini, la Chiesa di Roma, per opera principalmente di Gregorio ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] (Aemilia) e in quello dioclezianeo fu parte del distretto Aemilia et Liguria. Dopo essere stato occupato da Odoacre e dai goti, divenne il centro del dominio bizantino in Italia, e in particolare dopo l’invasione longobarda, tanto da assumere il nome ...
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(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] ed Europa) alle quali si aggiunsero la Mesia Inferiore e la Scizia. Nel 5° sec. la T. subì le pressioni di Goti, Unni e Bulgari; difesa validamente dagli imperatori di Bisanzio, nel 7° sec. la regione divenne un tema dell’Impero bizantino. Nel ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] della penisola, divisa in una parte soggetta ai Barbari e in un'altra dominata da Bisanzio.
Nel 569 ai Goti succedettero i Longobardi, i quali si insediarono nell'Italia settentrionale scegliendo come capitale Pavia. Eventi di grande importanza ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ), subì le gravi devastazioni della guerra gotica (535-53), nel corso della quale fu presidiata dai Greci (537), devastata da Goti e Burgundi (539) e occupata dai Franchi (553-55); solo dopo la definitiva pacificazione dell’Italia (563-64), trovò nel ...
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Grecia
Stato dell’Europa merid., che comprende la parte merid. della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie. [...] e nelle città, ridotte a poveri villaggi. Fu perciò facile preda delle invasioni dei barbari (a partire dal 395, quando i goti di Alarico saccheggiarono l’Attica e distrussero Eleusi e il tempio di Demetra), che successivamente tra il 5° e l’8° sec ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ’Occidente, e Impero Romano d’Oriente.
5°-6° sec. 402: la capitale dell’impero è spostata a Ravenna.
410: i Goti di Alarico saccheggiano Roma, stabilendosi poi in Aquitania come foederati.
440-61: papato di Leone I Magno, fondatore del primato romano ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.