LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] riguardo il L. compendiava la Historia del Regno de' Goti nella Spagna abbattuto e risorto… del gesuita B. De pp. 118-128; D. Gambini, La leggenda di Rodrigo ultimo re dei Goti nel resoconto di D. L., in Il pellegrinaggio a Santiago de Compostela e ...
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ANTONELLI, Alessandro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 9 genn. 1828. Terminati gli studi, esordì nel corpo musicale del primo battaglione della legione bolognese comandata da Carlo Bignami, [...] :"quando Antonelli col kepì alla sgherra / e lo spadon sui tacchi / cava gli applausi e i bis di sottoterra / coi Goti di... Panzacchi". Morì a Bologna il 2 genn. 1895.
Fonti e Bibl.: Bologna, Archivio Battesimale della Cattedrale, Registro Nati 1828 ...
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Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano [...] 1524, rappr. nel 1556). Di qui anche L'Italia liberata da' Gothi (1547-48), poema in 27 libri, sulla guerra tra Goti e Bizantini: fonte ne è Procopio, guida la Poetica di Aristotele, modello Omero. Anche la commedia I Simillimi (1548) è derivata da ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] (1695), allestì al teatro Regio le scene di Anfitrione (27 ott. 1695) di L'Amazone corsara overo L'Avilda regina dei Goti (1696), seconda opera della medesima stagione (Viale Ferrero, 1980, p. 66).
Lavorò a Reggio Emilia nel 1697 per Oreste in Sparta ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] per partecipare alla spedizione: Sassoni, Svevi, Turingi, Norici e Pannonici. A questa massa si erano aggiunti i Goti ancora presenti in Italia, che in parte erano stati incorporati nell'esercito imperiale.
Analoga mancanza di coesione presentava la ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] ss., 224, 238 ss., 243, 311; G.B. Picotti, Osservazioni su alcuni punti della politica religiosa di Teoderico, in I Goti in Occidente. Atti della III Settimana di studi, Spoleto… 1955, Spoleto 1956, p. 226; P. Anastos, Justinian's despotic control ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] ma D. conservava l'autorità suprema, assicurando così l'unità dell'impero. Mentre Galerio e Massimiano combattevano con successo contro Goti, Sarmati e Carpi (294-95), D. domò una sommossa in Egitto e giustiziò l'usurpatore Achilleo (296). I Persiani ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] provincia romana della Mesia inferiore, oggi la rumena Dobrugia sul Mar Nero occidentale), regione bilingue ed abitata anche da Goti; che fu educato in un monastero (che poi fosse arrivato dai monaci come trovatello è soltanto un'ipotesi piuttosto ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] non discostandosi sostanzialmente dal giudizio vasariano, secondo cui B. sarebbe stato un continuatore della "maniera de' Goti", indicò l'errore di lettura compiuto dal Vasari relativamente all'epigrafe scolpita sull'architrave della porta maggiore ...
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GAROLLO, Gottardo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Levico, nel Trentino, il 20 genn. 1850 da Antonio, armaiolo, e da Teresa Perina.
Svolti i primi corsi elementari nel paese natale, passò [...] , fu trasferito a Oneglia finché, in seguito a concorso e alla pubblicazione di un suo lavoro su Teodorico (Teoderico re dei Goti e degli Italiani, Firenze 1879), il 1° dic. 1879 ottenne l'insegnamento di storia e geografia nell'istituto tecnico di ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.