L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] rinvenuti in alcuni centri italiani e dalle ristrutturazioni che ne seguirono. Anche i manufatti attribuiti con certezza ai Goti sono sporadici, limitati a sepolture spesso isolate. Alle scorrerie gote seguirono i Vandali, che a cominciare dall ...
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TINDAREO (Τυνδάρεως, Tundareus, Tyndareus, Tyndarus)
C. Saletti
Figlio di Oibalo, re spartano, e della naiade Bateia (Apollod., ii, 21) o, secondo altra tradizione, di Gorgophone (Apollod., ii, 13.21), [...] . D. Beazley, Red-fig.2, p. 1188. Cratere di Vienna 2000: J. D. Beazley, Red-fig.2, p. 1334, n. 17. Cratere di S. Agata de' Goti: J. D. Beazley, Red-fig.2, p. 1344, n. 1. Pelìke di Leningrado: J. D. Beazley, Red-fig.2, p. 1346, n. 2. Tazza di Berlino ...
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(gr. ῎Αργος) Cittadina della Grecia, nel Peloponneso di NE, posta nella pianura, a 5 km dal golfo di Nauplia.
Storia
Considerata dai Greci la città più antica dell’Ellade, capitale del regno acheo di [...] A. aderì alla lega achea (229), fino al suo scioglimento (146). Nei sec. 3° e 4° d.C. la città fu saccheggiata dai Goti (267 e 395), ma fu ancora centro commerciale importante in età bizantina; nel 1210 cadde in mano ai crociati e dal 1246 al 1261 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] seconda metà del III secolo misero a repentaglio la frontiera del basso Reno, minacciando a lungo la Gallia (256-275). I Goti emigrarono dalla foce della Vistola verso sud-est; nel 238 invasero la Mesia, sconfiggendo i Romani capeggiati da Decio. In ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] epoca imperiale E. divenne sede episcopale; alla fine del V sec. essa cadde per due volte successive nelle mani dei Goti. In seguito si riprese; nel 553 il suo vescovo Benignus rappresentò al Concilio di Costantinopoli l'arcivescovo di Salonicco ...
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SCARDONA (Σκαρδῶνα, Σκαρδώνη; Scardonae)
G. Novak
È l'odierna Skradin (italiano Scardona) sulla foce del fiume Krka (Dalmazia), la vecchia città dei Liburni; nel I sec. d. C. diventò municipio romano [...] del sinodo a Salona, troviamo anche il vescovo di Scardona. Nel 537 presso S. venne sconfitto dai Bizantini il duca dei Goti, Vilegizel. Al principio del VII sec. e stata distrutta dagli Avari e dai Croati.
Bibl.: Plin., Nat. hist., III, 141; Strabo ...
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IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] dal suburbicario.
Nessuna notizia di I. abbiamo per i secoli che seguirono la caduta dell'Impero. Nella lotta tra i Goti e Bizantini venne in possesso di questi ultimi e fece parte della Pentapoli annonaria.
La povertà della documentazione epigrafica ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Moesia Superior e Moesia Inferior: Naissus
Sergio Rinaldi Tufi
Naissus
Città, la più importante della Moesia Inferior interna [...] allevamento di cavalli destinati soprattutto all’esercito danubiano. Teatro di uno scontro vittorioso dell’imperatore Claudio II con i Goti (269 d.C.), N. fu capitale, in età tardoantica, dell’effimera provincia di Dardania; diede i natali a ...
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Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] rumeno, dove si erano scoperti resti antichi (forse Zaldapa?). A. è menzionata nelle fonti particolarmente per la battaglia tra Romani e Goti del 251 d. C., nella quale trovò la morte l'imperatore Decio. Un tesoretto di aurei di Decio è stato trovato ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] rappresentate quasi ovunque dal repertorio figurativo proprio dell’arte romana.
Nonostante si apra con il sacco per opera dei Goti di Alarico, il 5° sec. conta alcuni edifici originali: il battistero del Laterano, S. Maria Maggiore (ritenuta già del ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.