LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] ; nel nuovo conflitto, L. vinto ebbe salva la vita per intercessione di Costanza. Confinato a Tessalonica (325) cospirò coi Goti contro Costantino e fu decapitato.
Le fonti descrivono L. come uomo violento e crudele, nemico della cultura, ma con non ...
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SELGE (Σελγή)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, nell'alta valle dell'Eurimedonte, situata sulle pendici meridionali della catena del Tauro (Strab., xii, 570).
I suoi confini politici toccavano in antico: [...] governo, retto da duri e tenaci montanari (cfr. Pol., Hist., v, 75), si oppose ad Acheo, ai re di Pergamo e, alla fine, ai Goti (Zos., v, 15).
Le rovine dell'antica S. si trovano vicino al villaggio di Serük. Oltre ai resti di una cinta muraria e di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] di una storia tribale (origo gentis). Le testimonianze letterarie coeve si riducono a un riferimento contenuto nella storia dei Goti di Iordanes (Get., 280), che cita, relativamente al 551, i Baibaros, vicini orientali degli Alamanni (non è chiaro se ...
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Città della Bulgaria (347.600 ab. nel 2008), situata nel bacino del fiume Mariza, di cui costituisce il centro più importante. È capoluogo dell’omonimo distretto (5.962 km2 con 704.057 ab. nel 2008). Il [...] di Filippo V (183 a.C.). In età romana la città fu capoluogo della provincia di Thracia. Nel 251 fu saccheggiata dai Goti; in età cristiana fu sede episcopale. Devastata dagli Unni nel 447, fu restaurata da Giustiniano; a partire dal 7° sec. gli ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] sono le attestazioni di magistrati (Année épigraphique, 1972, 181 e 183) e di culti (ibid., 1972, 180). Probabilmente distrutta dai Goti nel 408 d.C., la città, già πολίχνιον ai tempi di Strabone, apparve desolata nel 416 (o 417) a Rutilio Namaziano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] che dalla perduta centralità politica, da saccheggi e distruzioni (Attila nel 452; conflitto tra Teodorico e Odoacre del 489-493; Goti di Uraia nel 539; conquista longobarda del 569). I segnali di ripresa che caratterizzano la piena età longobarda e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali. Gli Alani
Wilfried Menghin
Gli alani
L’etnonimo Alani doveva indicare un insieme di popolazioni iranico-sarmatiche [...] in varie regioni, come elementi disturbatori delle province orientali dell’Impero. In seguito alla battaglia di Adrianopoli del 378, Goti, Unni e Alani, sotto la guida di Alatheus e di Safrax, irruppero nelle province illiriche e si spinsero verso ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] locali, sono i capitelli a incavi geometrizzanti, estremamente diffusi nella regione (per es. nella chiesa di S. Menna a Sant'Agata dei Goti, in quella di S. Marcello Maggiore e nel Mus. Prov. Campano a Capua, a Sant'Angelo in Formis, nel chiostro di ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] lungo le nuove aree di frontiera, quali in Italia quelli dell'arco alpino, ereditati fra i secc. 5° e 6° dai Goti, che realizzarono anche altre f. (Settia, 1994). Nelle regioni rimaste, o ritornate nel sec. 6°, sotto la dominazione bizantina venne ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] vescovile. Eretta a colonia nel 3° sec., Tessalonica fu assediata dai Goti (253, 262, 269). Passata all’Impero d’Oriente, soffrì il di Teodosio. Minacciata dai Bulgaro-Slavi, resistette agli assalti di Goti, Unni, Avari, Slavi, Bulgari; nel 12° sec. ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.