TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, a cura di R. Comba, Bologna 1988, pp. 71-122: 79ss.; E. Arslan, La monetazione dei Goti, CARB 36, 1989, pp. 17-72; M. Christie, The City Walls of Ravenna: the Defence of a Capital, A.D. 402-750, ivi, pp ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] risale la pubblicazione delle Variae, una silloge di lettere scritte negli anni dell'attività politica per conto dei sovrani goti. Per Teodorico C. scrisse invece l'Historia Gothorum. Nel 550 è documentato a Costantinopoli a seguito di papa Vigilio ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] sulla base dei corredi le sepolture dei Germani (soprattutto Sciri) venuti in Italia con Odoacre nel 469 da quelli dei Goti arrivati con Teoderico nel 488, perché entrambe le popolazioni provenivano dal bacino danubiano. Tra la fine del V e la ...
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Vedi IOVIA dell'anno: 1961 - 1995
IOVIA
D. Adamesteanu
− Centro romano nella valle della Drava, ricordato anche con il nome di Botivo (Tabula Peutingertana e Geografo Ravennate).
Identificato con il [...] e un suo vescovo, A. Mantius, appare in un iscrizione (G. I. L., v, 1623) quale rappresentante bini populi, cioè Romani e Goti. È possibile che il nome Botivo sia di origine gotica e che I. sia una denominazione dioclezianea dall'epiteto di Iovius ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] il soldo alle legioni durante le campagne contro i Barbari nel III sec. d. C. Subì grandi distruzioni da parte dei Goti e degli Unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Conquistata dal khan dei bulgari Krum nell'809, prese da allora il ...
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Comune della prov. di Viterbo (70,2 km2 con 8693 ab. nel 2008). Il centro è situato a 132 m s.l.m. su un poggio tufaceo che domina un’ansa del Tevere. A circa 4 km dal vecchio abitato, presso la confluenza [...] Etruschi e municipio in età imperiale romana. Importante per la sua posizione strategica sulla via di Roma, fu saccheggiata da Goti, Bizantini e Longobardi (590); possesso della Chiesa dal 728, fu occupata nel 739 da Liutprando, che la rese a papa ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ), caratteristica di questo momento a Roma.
Bibl.: Tutta la bibl. in E. Zocca, SS. Apostoli, Roma 1962.
26. S. Agata dei Goti. - Chiesa ariana. Il mosaico absidale, distrutto, era dedicato da Ricimero, console fra il 462 e il 470. Circa il 542, era ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] ultimi decenni del VI secolo. Quattro, ora al Louvre, furono rinvenute nella "necropoli" da Rayet e Thomas, altre quattro vengono dal Muro dei Goti, tra cui una con tarda e mutila dedica ad Artemide, due dal capo Plaka, circa 9 km a S-O di Mileto. La ...
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SINGIDUNUM
G. Novak
Corrisponde all'odierna Beograd (Belgrado) sulla confluenza della Sava e del Danubio.
Fondata dagli Scordisci celtici nel luogo di un abitato preistorico, passò ai tempi di Augusto [...] nostra, ma di queste fortificazioni nulla è stato scoperto finora. Nel 441 fu conquistata dagli Unni, poi dai Sarmati e infine dai Goti. Giustiniano la rinnovò e la cinse di mura, le cui tracce erano visibili fino a poco tempo fa. Esistevano pure i ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] di italianità; qui si laureò, il 28 giugno 1880, con esito non brillantissimo, svolgendo una tesi sulla "Storia primitiva dei Goti", della quale si sono perdute le tracce. Il 27 novembre di quell'anno ottenne un posto al corso di perfezionamento ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.