Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] nella vita intellettuale italiana. Dapprima combatté gli avanzi del paganesimo, poi l'arianesimo, che era in auge ai tempi dei Goti e dei Longobardi. In seguito allo scisma detto "dei tre capitoli" anche alcuni monaci dei monasteri lontani fondati da ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
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Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] (222-235) dovette prendere misure contro di essa. E ben presto le scorrerie marittime dei Sarmati e dei Goti, che, salpando dalle coste settentrionali del Mar Nero, infestarono tutto il Mediterraneo orientale, preannunziarono le invasioni barbariche ...
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TRANSILVANIA (Ardeal, A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Franco VALSECCHI
Regione della Romania centrale, confinante col Maramureş a N., la Crişana e il Banato a O., la Bucovina e la Moldavia a [...] meta del III. Durante il periodo delle incursioni barbariche si sovrapposero agli originarî Daci romanizzati stirpi germaniche (Goti, Vandali, Gepidi), uralo-altaiche (Avari) e slave. Queste incursioni e dominazioni modificarono profondamente la base ...
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PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] Agostino dovesse esser informato di questo, l'episodio rimase senza seguito. A complicare le cose, sopraggiunse l'invasione dei Goti di Alarico. Pelagio, seguendo l'esempio della maggioranza, traversò il mare e cercò scampo prima in Sicilia e poi in ...
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SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] metà del sec. III, il territorio danubiano fu nuovamente occupato da schiatte germaniche, più precisamente dai Gepidi e dai Goti, i quali poi nel sec. V furono scacciati dagli Unni. Subito dopo la scomparsa degli Unni incominciarono le immigrazioni ...
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RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] fu chiamato a patrono di Reate Cicerone, che difese la sua causa davanti agli arbitri nominati dal Senato.
Durante la dominazione dei Goti fu retta da un priore; dipese poi dal ducato di Spoleto e fu sede di un importante gastaldato. Nel sec. IX la ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] Caesena.
Occupata da Odoacre, fu assediata ed espugnata da Teodorico (493). Vinta dai Greci e ripresa più volte dai Goti, passò poi a far parte dell'Esarcato e seguì le incerte vicende della Romagna, passando successivamente a Liutprando, ai Greci ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] , Montevergine, S. Angelo in Formis. Rare eccezioni sono dame da edicole arcuate, più affini allo schema bizantino (S. Agata dei Goti, S. Maria d'Aracoeli a Roma, S. Giovanni d'Argentella a Palombara); finché, come s'è visto, il tipo gotico irrompe ...
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TATARI (la forma comunemente usata Tartari non è consigliabile, perché meno buona)
Ettore ROSSI
Walter HIRSCHBERG
Popolazioni turche della Russia. La denominazione viene dal vocabolo Tatār, che nelle [...] penisola di Crimea è abitata dai Tatari di Crimea (circa 179.000), popolazione mista di Tatari, Osmani, Greci e Goti. Elementi estranei per cultura e per razza, particolarmente osmani, risultano evidenti specialmente fra le tribù montanare. I Tatar ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] (m. nel 417), a Perugia al diacono s. Lorenzo il vescovo martire Costanzo e il vescovo s. Ercolano, martire dei Goti (m. nel 547).
In quei secoli altri personaggi assunsero rilievo, nell’ambito della venerazione e del culto, ricollegandosi a nuove ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
getico
gètico agg. [dal lat. Getĭcus] (pl. m. -ci). – Dei Geti e del territorio da essi abitato (v. geto2). Nella tarda età imperiale, il termine fu usato erroneamente anche con riferimento ai Goti.