CARTOLARI, Francesco
Paolo Veneziani
Figlio di Baldassarre, nacque quasi certamente a Perugia nella seconda metà del sec. XV.
La sua famiglia era originaria del borgo di Papiano, nel contado di Perugia; [...] altre edizioni, dapprima solo come editore poi anche come tipografo, tutte stampate con gli stessi caratteri usati da Damiano da Gorgonzola, prima a Venezia e poi a Perugia, per la stampa del Perigli. Il nome del tipografo milanese non appare, dopo ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] anni di reiterate umiliazioni. Il governo di reggenza impose alla M. di rinunciare al titolo e al feudo di Melzo e Gorgonzola, ma non ebbe la forza politica di spingersi oltre. La duchessa si fece restituire i gioielli donati alla M. dallo Sforza ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] ministeriale, nel 1878 l’azienda era in grado di mettere in commercio 8000 forme di grana, 10.000 forme di gorgonzola e 7000 quintali di burro. Grazie alle capacità tecniche e organizzative di Zazzera crebbero soprattutto le vendite di burro sui ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] quella casearia, limitatamente alla produzione di formaggi molli (stracchini), tra cui notevole rinomanza acquisì in breve tempo il gorgonzola.
Già negli anni dell'adolescenza il G. si familiarizzò con l'attività di raccolta e commercializzazione di ...
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SACHELLA, Bartolomeo
Laura Refe
– Nacque, presumibilmente a Milano, intorno al 1380 dal nobilis Lantelmolo o Lantelmo, figlio di Beltramolo o Beltramo dei conti di S. Pietro. Ebbe due fratelli, Lodovico, [...] Bartolomeo erano spettate centoventicinque pertiche di terreno, per lo più coltivato a vigna, nel territorio di Cambiago, pieve di Gorgonzola. Nel 1422 Sachella poteva godere anche della proprietà dei due terzi di un terreno con immobili a Milano che ...
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Si chiama conversione la formazione, ottenuta senza aggiunta di affisso derivazionale, di una parola appartenente a una parte del discorso diversa da quella della base: per es., piacere verbo → (il) piacere [...] alla stessa parte del discorso, come nel caso di nomi di prodotti alimentari formati a partire da ➔ toponimi: Gorgonzola → gorgonzola, Marsala → marsala. In genere si riconosce l’operare del processo di conversione anche all’interno della stessa ...
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ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] di Mendrisio. Tre anni dopo Simone diede ulteriore dimostrazione delle proprie capacità strategiche e militari catturando a Gorgonzola re Enzo, figlio dell’imperatore.
Le truppe milanesi da lui capitanate erano state sconfitte dall’esercito imperiale ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] quanto a provenienza (Beccaria, Stella & Vignuzzi 2005; Beccaria 2009): il pesto genovese, la fontina piemontese, il gorgonzola milanese, il risotto, il minestrone e le trenette lombardi, i tortellini e cappelletti dell’Emilia Romagna, il ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] nella pasta del cacio attraverso fessurazioni spontanee o anche artificiali, come quelle praticate nella foracchiatura del formaggio Gorgonzola (v. formaggio, XV, p. 688).
Bibl.: G. De Rossi, Microbiologia agraria, Torino 1927; C. Gorini, in Rend ...
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Alimentazione
Gianni Tomassi
Anna Meldolesi
Paolo De Castro
Enrico Porceddu e Maria Antonietta Spadoni
Problemi socio-economici, di Gianni Tomassi
Organismi vegetali geneticamente modificati, di [...] derivati lattiero-caseari, fra i quali hanno grande rilevanza le produzioni tipiche (Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Gorgonzola, Provolone, Asiago e Mozzarella). Meno concorrenziali risultano gli allevamenti per la produzione di latte generico con ...
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gorgonzola
gorgonżòla s. m. [dal nome della cittadina di Gorgonzola in prov. di Milano, dove è stato originariamente prodotto], invar. – Formaggio da tavola, a pasta molle, cruda, butirrosa, preparato con latte intero di vacca proveniente...
spasmodico
spasmòdico agg. [der. del gr. σπασμώδης, da σπασμός «spasmo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che dà spasimo, o che è provocato da spasimi: dolore s.; convulsioni s.; un riso s.; ero posseduto da una di quelle collere s., che paralizzano...