CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] primo, nel Protagora, con approvazione, il secondo, nel Gorgia, con violento dissenso), la legge è il principale operatore in tale eguaglianza consistono il bello e il giusto" (Gorgia, 483E ss.). La funzione formativa e conformante della legge non ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] 426 a.C. Atene inviò una prima volta delle navi in Sicilia in aiuto di Lentini, in seguito al celebre discorso del neosofista Gorgia, e nel 415-413 a.C. rispose a un appello dell’antica alleata Segesta con la famosa spedizione contro Siracusa, che si ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] e il De Lysia di Dionigi di Alicarnasso. Infine, sia Apostolio sia Musuro scelsero di attingere l’Helenae laudatio di Gorgia e altri testi non dal Laur. Plut. 4.11 ma dal ramo «palatino», trascrivendoli dunque nelle rispettive copie di quella ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] a Firenze, dove egli stesso, nelle sue Vitae illustrium philosophorum Siculorum et Calabrorum, testimonia di avere letto tre discorsi di Gorgia di Leontini, nella Biblioteca di S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando I d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone e il lessico filosofico latino
Anna Maria Ioppolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicerone ha avuto il merito di diffondere [...] sia nelle sue opere che nelle lettere. Egli stesso ricorda nel De oratore (I, 47) di aver letto con molta cura il Gorgia quando era ad Atene e inoltre ha anche tradotto il Protagora e il Timeo. Si tratta di un Platone mediato attraverso l ...
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medicina, scrittori di
Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto [...] , praeteritorum memoriam («discernimento delle cose presenti, presagio di quelle future, memoria di quelle passate»). D’altra parte nel Gorgia (501 A) Socrate riconosce la medicina come un’arte, quindi non soltanto come una pratica, perché indaga la ...
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SECENTISMO
Mario Praz
. Si suole designare con questo termine, e con altri affini, alcuni generali (concettismo), altri riferentisi a particolari letterature (marinismo per l'Italia, da G. B. Marino; [...] (nell'Antologia abbondavano le applicazioni di certi vecchi procedimenti retorici la cui invenzione è legata al nome del sofista Gorgia). La tendenza epigrammatica, divenuta generale nel Seicento, si giovava di schemi come l'ottava rima e il sonetto ...
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SESTO Empirico (Σέξτος ὁ ἐμπειρικός, Sextus Empiricus)
Guido Calogero
Pensatore e medico greco, rappresentante dell'estrema fase evolutiva dell'antico scetticismo, e massimo suo testimone in virtù della [...] del pensiero degli autori esaminati, v. G. Calogero, Studi sull'eleatismo, Roma 1932, pp. 157-222 (caso di Gorgia). V. anche senofonte. Per ulteriore bibliografia, confronta poi Ueberweg-Praechter, Grundriss d. Geschichte d. Philosophie, I, 12ª ed ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che concerne il male; se è vero che lo sviluppo dell'argomentazione segue molto da vicino il movimento di pensiero del Gorgia di Platone, alcuni particolari derivano da un commentatore anteriore a Olimpiodoro. Così tutta la parte sul Sommo Bene e il ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] ’Atene del IV secolo a.C. fioriscono molteplici scuole di retorica, a partire dalla skholḗ del celeberrimo Isocrate, allievo di Gorgia e di Socrate, che espande il ben parlare al campo educativo riconoscendogli un fondamentale valore formativo per l ...
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gorgia
gòrgia s. f. [dal fr. gorge, che è il lat. pop. gŭrga: v. gorga] (pl. -ge). – 1. ant. Gola. 2. Il parlare in gola; in partic., la riduzione (detta più comunem. aspirazione) della c velare (e in date parole anche della t, più raram....
gorga
górga s. f. [lat. pop. gŭrga, per il class. gurges -gĭtis «gorgo»], ant. – Canna della gola, strozza, gorgia: la pronuncia fiorentina ... forma e risuona nella gorga buona parte delle sillabe o parole (P. Beni).