Vasto lago dell'Africa centrale, uno dei due grandi serbatoi da cui defluisce il Nilo, posto sul confine tra il protettorato britannico dell'Uganda e il Congo Belga. Il lago, di forma allungata nel senso [...] lago Alberto fosse veramente il Nilo, che il Baker era stato costretto ad abbandonare. E Romolo Gessi, per incarico di Gordonpascià, nel marzo del 1876 raggiunse il lago, risalendo il Nilo, e ne eseguì la circumnavigazione e il rilevamento sommario ...
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PIAGGIA, Carlo
Roberto Almagià
Viaggiatore italiano, nato il 4 gennaio 1827 alla Badia di Cantignano presso Lucca; si recò giovanissimo in Africa, dimorando prima a Tunisi, poi più lungamente ad Alessandria, [...] discese per la via dell'Atbara e del Nilo Azzurro a Khartum. Quivi, mentre preparava un nuovo viaggio, ebbe da Gordonpascià, impegnato allora nell'opera di riorganizzazione del Sudan, l'invito di raggiungerlo sull'alto Nilo, insieme con Romolo Gessi ...
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KHARTUM (arabo el-Kharṭüm; A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Capitale del Sudan Anglo-Egiziano, posta sulla sponda sinistra del Nilo Azzurro, non lungi dalla sua confluenza col Nilo Bianco, a 2160 km. dal [...] terrazza lungo il fiume e attorniato da bellissimi giardini. A S. fronteggia il palazzo il monumento in bronzo al generale GordonPascià (v. sotto). A E. sono la mudīriyyah, l'ospedale militare, il Club del Sudan e il Museo economico, annesso al ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] a tutte le autorità egiziane del Sudan di ricercarlo e trattarlo come traditore. L'accusa infamante passa nei Journals di GordonPascià, che sono pubblicati a Londra nel 1885. Il 26 genn. 1885, Khartum veniva presa d'assalto, mentre la spedizione di ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] Nuova Antologia, 1° marzo 1935, pp. 54-77; Id., Uomini d’Africa: M. bey e gli altri collaboratori italiani di Gordonpascia, Bologna 1935; R. Ciasca, Storia coloniale dell’Italia contemporanea. Da Assab all’Impero, Milano 1938, p. 56; C. Zaghi, Vita ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] Verona, s. 5, XII [1934], pp. 117-144; Uomini d’Africa: Messedaglia bey e gli altri collaboratori italiani di Gordonpascia, Bologna 1935) e allo zio Angelo (A. Messedaglia, Delle irrigazioni della Spagna meridionale. Introduzione e note del M., in ...
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EMILIANI DANZINGER (o dei Danziger), Francesco Germanico
Francesco Surdich
Nacque a Udine il 21 marzo 1838 da Giovanni Maria, originario di Trieste e soldato nella banda militare del reggimento "Guglielmo", [...] 1879), in Nuova Antologia, 1º marzo 1935, pp. 54-77; Id., Uomini d'Africa: Messedaglia bey e gli altri collaboratori italiani di GordonPascià, Bologna 1935, ad Indicem (con un ritratto dell'E. a fianco di p. 204); Id., F. E., in Ce fastu?Rivista ...
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Generale britannico (Woolwich 1833 - Kharṭūm 1885). Combattente in Crimea, poi (1860-64) nella Cina orientale, contribuì in modo decisivo alla repressione del movimento insurrezionale dei T'aip'ing. Nel 1874 entrò al servizio del chedivè d'Egitto, come governatore delle province equatoriali, distinguendosi per illuminata energia. Fu poi incaricato di sottomettere il Sudan, dove si era scatenata la ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Alberto (1876) e poi nel bacino del Baḥr el - Ghazāl; del Gordon e del Dott. Schnitzler (Emīn bey) nell'Uganda e nell'Unioro; del lo Stanley durante la sua spedizione per la ricerca di Emīn Pascià e del capitano Casati (1886-89) e con la scoperta ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] mixte égyptienne, Bruxelles 1911; C. G. Gordon, Journal du Général Gordon. Siège de Khartoum, Parigi 1886; A. Égypte. Réponse à M. J. Wilmore, Ginevra 1918; Mohamed Mahamud Pascià, The strong hand in Egypt, Cairo 1929; Almanach of Government ...
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