GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "di Fasciola", e padre di Felice scriniario, padre di Gordiano e di altre figlie. Una zia materna, Pateria, è , restituita al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. Sebastiano. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 23752); l'iscrizione metrica rinvenuta nel cimitero di Gordiano ed Epimaco sulla via Latina attestante i lavori di trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI-XXI, come professione di fede di V. è di fatto ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] si erano ricostituiti come federazione nel ’41, con Gordiano Pacquola come segretario, il quale era riuscito a
14. Cf. G. Distefano-G. Paladini, Storia di Venezia 1797-1997, III, pp. 175-214; Giulio Obici, Venezia fino a quando?, Venezia 1996 [1967 ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] illustri sono invocati (Tolomeo, Giustiniano, Gordiano), ambiziosi programmi di universalità sono sin 1988; Richard J. Roberts, recensione all'opera del Kiessling, "The Library", ser. III, 12, nr. 3, 1990, pp. 248-252.
47. Geoffrey D. Hobson, ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] imperatori successivi, da Alessandro Severo a Filippo e a Gordiano, di sostituirlo con quello più tradizionale di Roma successo e la sua diffusione nell’Impero, soprattutto tra II e III secolo, è stato da non pochi studiosi considerato come il reale ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] vero del testo. L'autore non ha autorità" (ibid., vol. III, p. 68). Nessuna di queste due posizioni estreme sembra sostenibile. problema filosofico, pertinente propriamente all'estetica. Il nodo gordiano viene tagliato da Croce con il suo appello all ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Severo, Massimo e i tre Gordiano. Queste dediche implicano teoricamente ., II 29,5.
42 h.A. Heliog. XXIII 1.
43 Cfr. Histoire Auguste. Vies de Macrin, Diaduménien, Héliogabale, III/1, éd. par R. Turcan, Paris 1993, p. 206.
44 h.A. Sev. Al. XV 3.
45 h ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] l'uccisione di due suoi fedelissimi, i presbiteri Gordiano e Dignissimo, dei tituli dei SS. Pietro, Giovanni edite in Collectio Arelatensis, a cura di W. Gundlach, in M.G.H., Epistolae, III, a cura di W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, nrr. 23, 24, 25, ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] monumento, egli era già da tempo in cattivi rapporti con Gordiano Perticari, dapprima suo alleato nelle polemiche contro Costanza Monti sul volgarizzamento della "Farsaglia" di Lucano, in Studia Oliveriana, III (1955), pp. 71-79: suo unico difetto, a ...
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guelfi e ghibellini
Guido Pampaloni
. I termini guelfi e ghibellini come denominazione di due partiti opposti compaiono più o meno nel terzo-quarto decennio del secolo XIII: se poi si vuol dare agli [...] di Firenze delle opposte fazioni nella crociata bandita da papa Onorio III, dove il fiorentino Bonaguisa de' Bonaguisi si distinse particolarmente sono le forze esterne a tagliar netto il nodo gordiano: nell'aprile del 1267 una nutrita schiera di ...
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