(dal lat. abràdo "raschio via"; fr. abrasion; sp. abrasión; ted. Abrasion, Brandung; ingl. abrasion, scratching).
Geografia fisica. - Termine che designa una particolare erosione delle coste. Le onde del [...] Severo Alessandro e Giulia Soemia, madre di Elagabalo. Si trovano anche abrasi, ma solo per qualche caso speciale o in qualche provincia, i nomi degl'imperatori Gordiano III, Gallieno, e anche di Diocleziano e dei suoi colleghi nell'impero. Talvolta ...
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. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] Questura; 4. Tribunato o edilità; 5. Pretura; 6. Consolato. Per i patrizî il cursus fu il medesimo, detrattone il numero 4.
Edilità e Dal servizio di ufficiale, obbligatorio sino a Gordiano, probabilmente Gallieno escluse gli aspiranti al Senato ...
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È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] l'antoniniano crebbe nella circolazione sotto Balbino, Pupieno, Gordiano Pio (238-244 a. C.), ma da Traiano Cesano a proposito dell'epigrafe latina di Feltre, del 323 d. C., che cita i den(arii) e le siliq(uae) (v. Notizie degli scavi, 1907; G. ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] l'attività della zecca locale, che si prolunga poi fino a Gordiano III. Le monete di bronzo, con figure allusíve al culto Crasso, il figlio di lui Publio, il proquestore C. Cassio, i legati Vargunteio e Ottavio, il tribuno militare Petronio. A capo ...
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Nacque intorno al 204 nella Traconitide, forse là dove fu da lui fondata la colonia di Filippopoli (l'odierna Shuhbah). Il padre, Giulio Marino, era uno sceicco arabo. La sua famiglia aveva ricevuto la [...] quale successe nella carica di prefetto del pretorio (243). Nel febbraio o marzo del 244, eccitati i soldati contro l'imperatore, fece uccidere Gordiano III durante la marcia verso Ctesifonte, e conquistò così il potere supremo. Scrisse al Senato che ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Nacque verso il 178, da famiglia doviziosa e certamente patrizia, ma non di antica stirpe; per trovare un antenato doveva ricorrere a Cornelio Balbo, il gaditano. Verso [...] com'è ben da presumere, dopo che Gordiano si era proclamato imperatore a Cartagine, contro Massimino con Pupieno fu coperto d'insulti e ferocemente ucciso (agosto). Quando giunsero i Germani era troppo tardi. L'impero di Balbino e di Pupieno era ...
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Componenti della gente patrizia romana, dalla quale ebbe il nome una delle sedici tribù rustiche più antiche. Compare nei fasti per la prima volta nel 485 a. C. con il console Servius Cornelius Maluginensis [...] per divenire in seguito la più rigogliosa e potente gente di Roma, i cui membri occupano nei fasti dal 366 al 173 a. C. erano già spente. Coloro che, come l'imperatore Gordiano, pretendevano di discendere dagli Scipioni, vantavano false genealogie. ...
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Città romana importantissima, capoluogo della provincia Dacia Apulensis. Giaceva in una fertile vallata alla confluenza dell'Ampoele e del MureŞ, non lungi dalle ricche miniere di oro della Transilvania. [...] C. Traiano vi fondò i castra stativa della legio XIII gemina, dove risiedeva temporaneamente anche la legio I adiutrix. Da veterani e Aurelium si chiamò più tardi Septimium e durò fino a Gordiano III. La colonia Aurelia ebbe da Settimio Severo lo ius ...
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È detto anche 'Αθηναῖος, come quegli che in Atene esplicò fervida attività di maestro in concorrenza con Frontone d'Emesa e in perfetta comunanza di spiriti con Filostrato II, l'autore delle Vite dei sofisti [...] (E. Rohde, in Gött. Gel. Anz., 1884, p. 35 = Kleine Schriften, I, p. 341, 1), negli anni della massima sua fioritura, sotto gli imperatori Massimino Trace e Gordiano III (235-238 e 238-244). Allievo di due celebri sofisti, d'Eraclide Licio a Smirne e ...
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Un'esplorazione sommaria fatta il 3 maggio 1921 dal prof. J. H. Breasted, gli scavi eseguiti dal belga F. Cumont nel 1922-23 e quelli franco-americani ripresi nel 1927 hanno fatto risorgere nell'attuale [...] presso le mura della stessa città sopra Vologeso III nel 165. Nel 244 fu ucciso nei suoi dintorni l'imperatore Gordiano III, cui i soldati innalzarono un cenotafio monumentale. Circa la metà del sec. III fu abbandonata dai Romani. La cinta "a denti ...
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poligordidi
poligòrdidi s. m. pl. [lat. scient. Polygordiidae, dal nome del genere Polygordius, comp. di poly- «poli-» e del nome della città di Gordio, con allusione al nodo gordiano (v. gordiano)]. – Famiglia di vermi anellidi policheti...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...