comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] declino della sua economia, incapace di ulteriori sviluppi.
Nel 1985 divenne segretario generale del Partito comunista Michail S. Gorbačëv, che tentò vanamente di rinnovare il sistema, il quale però subì una crescente crisi che infine determinò nel ...
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Missili basati a terra, a medio raggio con armamento nucleare, installati sul teatro europeo dall’URSS e dagli USA.
Il loro smantellamento fu deciso in base al Trattato di Washington firmato da M. Gorbačëv [...] e R. Reagan nel 1987 ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] ai tentativi degli organi di stampa di soffocare le informazioni sulle conseguenze del disastro di Černobyl′ (apr. 1986). L’arrivo di Gorbačëv al potere comportò inoltre una svolta in politica estera, improntata al dialogo con gli USA e all’idea di ...
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Ipotesi negoziale, proposta dal presidente statunitense R. Reagan nel 1981, in base alla quale USA e URSS avrebbero ritirato dall’Europa tutte le rispettive forze missilistiche nucleari intermedie (➔ [...] sovietici, e osteggiata come irrealizzabile anche da parte dei movimenti pacifisti, venne successivamente accettata dal presidente sovietico M. Gorbačëv nel 1987, e portò alla firma, nel dicembre di quell’anno, del trattato in base al quale tali ...
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Termine russo («ristrutturazione») adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale per indicare l’insieme di riforme politico-economiche (ricambio nei vertici di [...] , moderato liberismo economico, riconoscimento delle opposizioni interne ecc.) che hanno caratterizzato l’azione di M.S. Gorbačëv a cominciare dal marzo 1985, quando divenne segretario del Partito comunista sovietico. A p. è solitamente associato ...
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scudo spaziale
Denominazione usata per indicare progetti di sistemi d’arma, posti nello spazio (per lo più con impiego di armi a energia diretta) per la difesa contro i missili balistici. Per s.s. si [...] invece un fattore di escalation piuttosto che di diminuzione della corsa alle armi nucleari, e lo stesso leader sovietico M.S. Gorbačëv espresse più volte le sue perplessità su tale progetto, che fu infatti uno degli elementi di stallo e poi uno dei ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] ambivalenza: a un uomo politico ritenuto araldo della democrazia e della modernizzazione succede un politico che ha fama di despota, a Gorbačëv segue Boris El′cin. Ciò non getta forse un'ombra sull'eredità del 1989?
La caduta del sistema comunista è ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] interna1. La caduta del muro di Berlino, la disintegrazione dell’Impero sovietico sotto i colpi del riformismo di Gorbačëv e delle rivolte popolari nei paesi dell’Est Europa avevano determinato la cessazione del collante ideologico anticomunista e ...
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fisica C. di fasi Fenomeno per cui in un sistema termodinamico esistono contemporaneamente più fasi. Il problema della determinazione delle condizioni per cui può presentarsi è molto studiato in meccanica [...] 1955-56. Dopo la crisi del processo di distensione verificatasi nei primi anni 1980, i concetti di c. e di collaborazione internazionale tra sistemi diversi assunsero nuovo rilievo nel quadro della politica di rinnovamento promossa da M. Gorbačëv. ...
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Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] . Nel luglio 1990 B. Eltsin e altri dirigenti «radicali» lasciarono il PCUS, e all’indomani della tentata destituzione di Gorbačëv da parte dell’ala «conservatrice» (ag. 1991), il segretario stesso propose lo scioglimento del PCUS, la cui attività fu ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...