POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] dall'egemonia economica e politica statunitense. Allo stesso tempo, dopo l'emancipazione dalla tutela sovietica favorita dal gorbačëvismo, la speranza di riallacciarsi all'Occidente faceva divenire l'Unione Europea un polo d'attrazione anche per gli ...
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ARMAMENTI
Massimo Pivetti e Luigi Bonanate
1. Aspetti economici e sociali di Massimo Pivetti
2. Controllo degli armamenti di Luigi Bonanate
Aspetti economici e sociali
di Massimo Pivetti
Introduzione
Il [...] di una immediata attuazione. Ma questa non è l'unica novità di quel periodo: l'ascesa al potere di Michail Gorbačëv pare infatti destinata a modificare sensibilmente il rapporto politico-strategico tra le due massime potenze del mondo, tant'è vero ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] due iniziative dirette a scongiurare, per quanto possibile, tale eventualità. Il 6 dicembre del 1989 andò a Kiev per incontrare Gorbačëv e il 20 dicembre visitò la Repubblica Democratica Tedesca. Ma l'incontro con il leader sovietico gli permise di ...
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disarmo
Stefano De Luca
Riduzione o eliminazione delle armi belliche
La questione del disarmo si è imposta nel Novecento, un secolo che ha visto uno sviluppo senza precedenti delle armi belliche e lo [...] , a partire dal 1983, schierando i missili Pershing-2 e Cruise. Con l'ascesa al potere in URSS di Michail S. Gorbačëv si giunse a un accordo (1987) che prevedeva lo smantellamento di tutti i missili presenti in Europa e la distruzione di quelli ...
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Partito socialista unificato tedesco
(Sozialistische Einheitspartei Deutschlands, SED) Partito politico della Repubblica democratica tedesca, attivo dal 1946 al 1990. Già negli ultimi mesi della Seconda [...] Nel 1989, nel quadro del sommovimento che colpì i Paesi del blocco sovietico a seguito della perestrojka di M.S. Gorbačëv, anche la base della SED iniziò a manifestare, in particolare nelle «dimostrazioni del lunedì» a Lipsia, mentre all’interno del ...
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russo-afghana, guerra
Conflitto che oppose i mujahidin afghani all’Unione Sovietica tra il dicembre 1979 e l’aprile 1989. Nell’aprile 1978, dopo l’arresto e l’omicidio di alcuni leader comunisti afghani, [...] , con le truppe sovietiche che controllavano solo il 20% del territorio. La nomina al vertice dell’URSS di M.S. Gorbačëv (marzo 1985) comportava intanto un nuovo atteggiamento da parte sovietica, e già nell’ott. 1986 iniziava in sordina un ritiro ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] avvenimenti dell'Est a scuotere, in C., il regime e le sue certezze. Nel dicembre del 1987, pochi mesi dopo la visita di Gorbačëv a Praga, il regime fu costretto a un primo cedimento per non perdere i contatti con Mosca: G. Husak lasciò la carica di ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] nell’agosto, della separazione della Russia da Ucraina e Bielorussia, nonché delle dimissioni del presidente riformista Michail Gorbačëv) certificarono il disfacimento del ‘campo socialista’ e con esso la fine della Guerra fredda. Tutto questo aveva ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Assured Destruction), il principio di deterrenza che ha retto il mondo durante la guerra fredda.
Con l'avvento di Michail Gorbačëv alla guida dell'Unione Sovietica, nel 1985, si consuma la fase finale della guerra fredda. Essa ha nel crollo del ...
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La transizione nell’economia russa
Domenico Mario Nuti
L’evoluzione della Russia nel primo decennio del 21° sec. vede la continuazione del processo di transizione postsocialista, iniziato nel 1992 dopo [...] una riunione ad Alma Ata. Il 25 dicembre dello stesso anno si dimetteva il presidente dell’Unione Michail S. Gorbačëv. Il 2 gennaio 1992 cominciava in Russia un radicale programma di liberalizzazione dei prezzi, con l’immediata trasformazione della ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...