(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] inizio l'incontro al vertice cino-sovietico con l'arrivo del segretario generale del Partito comunista sovietico, M. Gorbačëv; mentre si avviarono determinanti discussioni per la riduzione delle truppe, per la cooperazione economica e per accordi in ...
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UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] ungherese: oltre all'allineamento alle posizioni dell'URSS, inalterato dopo l'accesso al potere di M. Gorbačëv, furono sviluppate buone relazioni con i paesi del blocco occidentale; stretti rapporti commerciali intercorrevano soprattutto con la ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] grandioso programma fu espresso con la massima chiarezza nella lettera che egli, poco prima di morire, inviò a Michail Gorbaćëv. In essa, il carismatico leader della teocrazia iraniana chiese al segretario del PCUS di riconoscere pubblicamente che il ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] ; in particolare, 370 mila Ebrei sono partiti nel periodo 1973-1979 e molti dei rimanenti durante gli anni della presidenza di Gorbačëv, tra il 1986 e il 1987 (v. Münz, 1995).
Per gli altri paesi dell'area, appartenenti o meno al blocco sovietico ...
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Il ruolo geopolitico del Caucaso
Aldo Ferrari
La frontiera caucasica
Per il Caucaso, così come per tutte le altre repubbliche postsovietiche, il 21° sec. è iniziato di fatto nel 1991. La dissoluzione [...] di Stato paramilitare estromise dal potere Gamsakhurdia e al suo posto venne eletto l’antico ministro degli esteri di Michail Gorbačëv, Eduard Shevarnadze, che nell’ottobre 1993 firmò il decreto di adesione alla CSI. Dal 1994 truppe della CSI a guida ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] , ma i Sovietici ne smentirono l'esistenza per più di sessant'anni. Il velo cadde dopo le riforme di Michail Gorbačëv quando una commissione presieduta da Aleksandr Jakovlev trovò il testo originale e ne ammise l'autenticità.
Convenzioni e trattati ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con una escursione in Georgia) la situazione di quegli anni cruciali, con gli sviluppi della perestrojka di Michail Gorbačëv. Particolarmente intensa fu in questo periodo l'attenzione alle vicende politiche e la vicinanza all’evoluzione del PCI ...
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Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] di una ‛critica dal basso' compare di continuo, per esempio, nei discorsi del segretario del partito, Michail Gorbačëv.
Nonostante un certo avvicinamento attuale tra socialismo democratico e comunismo restano comunque tra le due correnti enormi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regimi nazifascisti e comunisti del Novecento perseguitano e reprimono ogni voce [...] , si conclude con il sequestro dei testi e la repressione degli autori. Bisognerà aspettare fino alla perestrojka di Michail Gorbacëv (1986) perché venga messa fine alla censura e vengano “riabilitati” gli scrittori banditi fino a quel momento.
Nei ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] (come nel caso del c. sovietico – A. German, G. Panfilov, K. Muratova, E. Klimov, A. Sokurov – legato al nuovo corso politico di Gorbačëv) o testimone di dolorose realtà (come nel caso di S. Cissé del Mali e del turco Y. Güney).
La fine del 20 ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...