GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Tristi amori di Giacosa, La moglie ideale e Ondina di Praga, L'altro pericolo di H. Lavedan; L'albergo dei poveri di M. Gor´kij, I fuochi di S. Giovanni di H. Sudermann, La seconda signora Tanqueray di A.W. Pinero.
Nella quaresima del 1906 l'attrice ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] , tra discussioni sulla Comune di Parigi e letture a tema storico e sociale: Victor Hugo, Walter Scott, Fëdor Dostoevskij, Maksim Gor′kij, Honoré de Balzac, Émile Zola e così via.
Tra il 1897 e il 1898 Lorenzo si avvicinò con il fratello Mariano ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] (F. P. Tosti, M. Costa, L. Denza), pittori e scultori (P. Scoppetta, V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 conobbe D'Annunzio, che si trovava a Napoli come cronista; e dopo che questi fu ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] alcuni viaggi in Europa: forse a Copenhagen (1902), numerosi a Parigi – dove conobbe i fuoriusciti russi, tra i quali Gor’kij, e si mantenne lavorando come decoratore – e in Russia (1909) al seguito dello scultore Stepan Erzia, che poi ospitò ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] che ti diedi, L'amica delle mogli). Nel novembre 1943 ottenne grande successo al teatro Argentina in L'albergo dei poveri di M. Gor´kij, diretto da P. Sharoff, al fianco di R. Cialente.
A fine anno la L. decise di abbandonare la capitale e spostarsi ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] volumetto, così rinnovellando un topos crepuscolare (quello dell’inutilità o della vergogna di essere poeti) attraverso una citazione da Gor’kij: «Sono cose così vecchie, così rancide, che non vale la pena di parlarne, a che pro?» (Poesie, 1973, p ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] da Roma.
Dopo la liberazione gli furono affidate molte regie, la prima delle quali fu Jegor Bulyciov e altri di Maksim Gor′kij, rappresentata al teatro Quirino nel novembre del 1944 dalla compagnia di Carlo Ninchi e Anna Magnani, che ottenne un buon ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] l’attenzione della critica. Venne, infatti, lodato anche nella minuscola parte del vecchio sostenuta in Piccolo-borghesi di Maksim Gor′kij, saggio di diploma di Alberto D’Aversa.
Carlo Trabucco, capo redattore e critico de Il Popolo scrisse nell ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] cui pure il regista era appassionato fruitore. Fu proprio l'amore per Tolstoj a orientare la sua lettura del romanzo di Gor′kij, che gli offriva un'opportunità unica di scandagliare il carattere umano nell'ambito del racconto epico. La vicenda di una ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] diretta da Pietro Sharoff, dove il maestro era Sandro Ruffini. Qui preparò il saggio L’albergo dei poveri di Maksim Gor′kij al Valle di Roma. Partecipò, arrivando seconda, a un concorso per annunciatori alla radio, dove incrociò pure tra gli ...
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